Muore al settimo mese di gravidanza, il compagno la ricorda percorrendo 4000 km a piedi

Marta Lazzin è la giovane blogger di viaggi morta a 35 anni lo scorso 29 dicembre presso l'ospedale di Bassano, mentre si trovava in sala parto al settimo mese di gravidanza. La sua storia aveva fatto molto parlare nei mesi scorsi ed aveva fatto finire sotto accusa l’ospedale, anche se successivamente i suoi dipendenti sono stati scagionati. Le cause della morte della ragazza e del bambino che portava in grembo non sono state ancora accertate e la cosa genera non poco dolore nel fidanzato Christian Cappello, che non può fare a meno di sentire la sua mancanza.

Quest’ultimo ha deciso di trasformare quei sentimenti negativi in speranza attraverso un progetto chiamato #MartaForKids. Si tratta di un viaggio in giro per l’Italia, lungo quattromila chilometri che affronterà completamente a piedi per 325 giorni, una sorta di cammino della speranza con cui intende ricordare la sua Marta e sostenere la ricerca contro la fibrosi cistica, una malattia che colpisce soprattutto i bambini. “Da un dolore immenso nasce un viaggio luminoso, che penso ispirerà molti, come ha commosso me oggi”, ha dichiarato il vicesindaco Jacopo Bulgarini d’Elci, fiero di avere il giovane tra i suoi concittadini.

Christian è partito oggi da via Colombare a Bassano e sta documentando il suo viaggio e le sue emozioni attraverso il suo sito, blogdiviaggi.com, su cui scrive ogni giorno. Uno dei momenti più magici è stato il passaggio sul vecchio ponte di Bassano, dove gli alpini lo hanno aspettato per un saluto, dicendogli anche che non sarà mai solo. Ad accompagnare il ragazzo, ci saranno molti gruppi di camminatori e anche qualche parente, come la mamma di Marta. La prima tappa terminerà a Vicenza.