Moringa: proprietà benefiche, usi e controindicazioni della “pianta miracolosa”
La moringa, nome botanico Moringa Oleifera, è una pianta originaria dell'India appartenente alla famiglia delle Moringaceae. Oggi è coltivata soprattutto in Sudamerica (Cuba, Paraguay e Argentina), Etiopia e Filippine, si tratta di una pianta molto apprezzata per le sue tante proprietà benefiche: è infatti nota anche come "albero miracoloso", di cui la FAO promuove la coltivazione, considerandola un alimento completo e utile a combattere la malnutrizione nel mondo. Della pianta si possono consumare fiori, radici, semi e foglie, da cui si ricava anche la polvere di moringa, utilizzata come integratore e molto apprezzata nei paesi occidentali, mentre dai semi si produce l'olio di moringa che ha una caratteristica importante: non irrancidisce, e può essere utilizzato come condimento o per la cura dei capelli. La moringa è considerata quindi un vero e proprio "superfood": è supernutriente e benefica per la salute e la bellezza. Ma scopriamo quali sono le proprietà delle moringa, come consumarla e utilizzarla e se ci sono controindicazioni.
Proprietà nutrizionali e benefiche della moringa, la pianta dalle mille virtù
Perché la moringa è considerata un super alimento? Tra le caratteristiche che rendono unica questa pianta c'è il suo contenuto proteico completo: la moringa contiene infatti 9 amminoacidi essenziali, oltre a vitamine, antiossidanti e sali minerali, tra cui spiccano potassio e calcio. Tra le vitamine troviamo la vitamina C, in un quantitativo sette volte superiore rispetto a quella contenuta nelle arance, oltre a vitamina A, che aiuta a prevenire le infezioni e a proteggere la vista, e la vitamina E che protegge pelle e organi dall'invecchaimento precoce, contrastando l'azione dannosa dei radicali liberi. La moringa è inoltre una pianta ricca di Omega 3, 6 e 9: acidi grassi importanti per la nostra salute, in quanto aiutano il buon funzionamento di cuore e sistema nervoso. In terminin numerici, la moringa contiene 4 volte la vitamina A contenuta nelle carote, il doppio delle proteine contenute nello yogurt, 3 volte il potassio contenuto nelle banane e il quadruplo del calcio fornito di solito dal latte. Ma scopriamo nelle specifico le sue proprietà benefiche.
Azione antiossidante e antinfiammatoria: la moringa ha spiccate proprietà antiossidanti grazie al contenuto di sostanze come quercitina, rutina e acido cloregenico che, insieme ai sali minerali e alle vitamine, soprattutto la vitamina E, aiutano a combattere gli effetti dannosi dei radicali liberi, rallentando l'invecchiamento di pelle e organi. Inoltre svolge un'azione antinfiammatoria che aiuta a proteggere il sistema immunitario: gli estratti della pianta aiutano anche in caso di asma e infiammazioni delle vie respiratoria in quanto favoriscono la respirazione e migliorano la funzione polmonare.
Favorisce la digestione e la perdita di peso: grazie al contenuto di fibra alimentare, la moringa favorisce il processo digestivo, per questo motivo gli integratori a base di moringa si assumono di solito dopo i pasti. Inoltre stimola la motilità intestinale, prevenendo stitichezza e costipazione. La moringa viene utilizzata anche per la sua capacità di aumentare il metabolismo, favorendo quindi la perdita di peso.
Fonte di energia e aiuta a combattere la febbre: la moringa è in grado di aumentare il livello di energia in maniera immediata, soprattutto la moringa in polvere è molto nutriente e ricca di ferro e magnesio che aiutano a contrastare la stanchezza fisica e mentale: utile anche dopo un periodo di convalescenza. Inoltre è utile contro influenza, febbre e dolori articolari.
Utile per la cura dell'herpes simplex e in caso di anemia: le foglie di moringa risultano efficaci in caso di infezione causata dall'herpes simplex: le sostanze contenute nelle sue foglie, prevengono la formazione di lesioni cutanee tipiche di questa infezione e spesso molto fastidiose. Gli estratti ricavati dalle foglie e dai fiori sono utili anche in caso di anemia: la moringa sarebbe infatti in grado di facilitare l'assorbimento del ferro e di aumentare il numero dei globuli rossi, mantenendone i parametri nella norma.
Benefica per la salute degli occhi: grazie agli antiossidanti e alla vitamina A, la moringa aiuta a proteggere la retina prevenendo la dilatazione dei vasi retinici e mantenendone intatta la vascolarizzazione. Grazie al contenuto di Omega 3, 6 e 9, la moringa aiuterebbe anche a ridurre la possibilità di sviluppare la degenerazine maculare , inolte, la presenza di amminoacidi essenziali, favorisce la riparazione della cornea dopo una lesione chirurgica, traumatica o infiammatoria.
Favorisce il sonno: la moringa contiene anche triptofano, amminoacido importante per la produzione della serotonina, il neurotrasmettitore responsabile della regolazione del sonno e dell'umore. Si può quindi assumere sotto forma di polvere o di integratore alimentare per favorire il sonno, sempre dopo aver consultato il medico.
Utile contro pelle secca e acne e benefica per i capelli: la moringa ha anche proprietà cosmetiche, grazie anche alla presenza di vitamina E, potente antiossidante: aiuta a combattere la pelle secca e priva di tono e previene le macchie della pelle. La moringa aiuta inoltre a regolare il sistema ormonale, risultando effiace anche per la cura dell'acne. L'olio ottenuto dai semi di moringa risulta poi molto utile per la salute dei capelli: li protegge dai dall'inquinamento e dalle radiazioni ultraviolette. L'olio di moringa può essere utilizzato anche come balsamo e stimolatore della crescita dei capelli.
Proprietà afrodisiache: tra le proprietà della moringa da non sottovalutare, ci sono quelle afrodisiache contenute nei suoi frutti a cui la medicina tradizionale attribuisce grande potere. I frutti della moringa possono essere consumati dopo aver bollito i baccelli nei quali sono contenuti, chiamati anche "mazze di tamburo". Un rimedio naturale e tonificante utile sia agli uomini che alle donne.
Come utilizzare e consumare la moringa
Della moringa si possono consumare le foglie, i frutti, i fiori, i semi e le radici, ma può essere utilizzata anche sotto forma di polvere o di veri e propri integratori in capsule. Le foglie di moringa hanno un sapore leggermente piccante, simile a quello del ravanello, e possono essere consumate sia crude, nelle insalate, che cotte, all'interno di minestre e zuppe o come contorno. Anche i fiori si possono consumare crudi, soprattutto all'interno di insalate: dai fiori della moringa si ottiene anche un ottimo miele. I semi, contenuti all'interno di un baccello, si possono consumare sia bolliti che tostati: il loro sapore ricorda quello dei ceci. Dai semi si ricava anche l'olio di moringa, un olio vegetale dal gusto dolciastro e molto gradevole utilizzato per condire i cibi ma anche nei cosmetici, come creme e saponi, per potenziarne l'effetto nutriente, antiossidante e tonificante, oltre che per la cura dei capelli. I frutti della moringa vengono consumati soprattutto nella cucina indiana, di solito bolliti e utilizzati come condimento o per zuppe e minestre: il sapore dei baccelli ricorda quello degli asparagi. Anche le radici vengono consumate di solito in India e nei paesi dove viene coltivata la pianta, come aromatizzante: il loro uso deve essere però limitato, a causa di un alcaloide che interferisce con il sistema nervoso.
Moringa come integratore: polvere o compresse che ne facilitano l'assunzione
Soprattutto nei paesi occidentali la moringa viene utilizzata soprattutto essiccata, sotto forma di polvere o integratori naturali. La polvere di moringa, può essere utilizzata nei cibi e nelle bevande, soprattutto nei frullati: aiuta a renderli più nutrienti, oltre a favorire la circolazione del sangue e a mantenere stabili i livelli di glucosio nel sangue, prevenendo il diabete. Viene però utilizzata anche per la preparazione di tè e infusi utili soprattutto a favorire il sonno. Il suo sapore è leggermente piccante e può essere utilizzata come un vero e proprio integratore: la dose consigliata è di 1 cucchiaino al giorno sciolto in un liquido o nei cibi: assunta in questa forma, la moringa migliorerebbe anche la produzione di latte durante l'allattamento grazie alle sue proprietà galattogene. La polvere di moringa è nota anche per la sua capacità di purificare l'acqua e l'organismo: nei Paesi in via di sviluppo, viene utilizzata per eliminare germi e batteri contenuti nell'acqua, così da renderla potabile. Oltre alla polvere esistono in commercio degli integratori in compresse a base di moringa, da acquistare in erboristeria, nei negozi bio e online, così come la polvere di moringa. Questi integratori sono consigliati per riacquistare energia, in casi di carenze nutrizionali e nei cambi di stagione, per rafforzare il sistema immunitario: per le dosi seguire le istruzioni riportate sulla confezione dopo aver consultato il medico.
Moringa: utilizzi nei cosmetici per la cura di pelle e capelli
Dal punto di vista cosmetico, la moringa viene utilizzata nei prodotti, soprattutto creme, dal potere nutritivo per prendersi cura della pelle secca e per prevenire le macchie cutanee. Anche l'olio di moringa ha importanti utilizzi cosmetici: se ne possono versare poche gocce sulla pelle del viso, al posto della classica crema idratante, per nutrirla in profondità. Inoltre, l'olio di moringa è molto consigliato per la cura dei capelli secchi e per prevenire le doppie punte: può essere utilizzato come impacco mescolando 3 cucchiai di olio di moringa con 3 cucchiai di olio di jojoba, da applicare su tutta la capigliatura lasciando in posa per un paio d'ore. Trascorso il tempo necessario si potrà procedere con lo shampoo utilizzando prodotti delicati. L'olio di moringa può essere utilizzato anche per idratare e riequilibrare il cuoio capelluto per rinforzare i capelli e combattere forfora e dermatite seborroica: in questi casi basterà effettuare dei leggeri massaggi al cuoio capelluto.
Controindicazioni della moringa
La moringa non ha particolari controindicazioni, solo le radici della pianta devono essere assunte con moderazione in quanto contengono un alcaloide, la spirochina, che potrebbe interferire con la trasmissione nervosa. La radice e la corteccia potrebbero inoltre avere effetto abortivo, per questo sono sconsigliate in gravidanza. In ogni caso, prima di consumare la moringa per uso terapeutico, consultate il medico, soprattutto se assumete altri farmaci, e cominciate con piccole dosi per valurarne l'effetto: attenzione soprattutto a sintomi come nausea o mal di stomaco.