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Moleskine sarà quotata in borsa

A partire dal 3 aprile l’agendina Moleskine, resa celebre da Hemingway e Chatwin, sarà quotata in borsa. Una decisione presa dall’amministratore delegato del gruppo sulla base dei risultati positivi raggiunti nell’ultimo bilancio.
A cura di Redazione Donna
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Moleskine, la più famosa tra le agendine di tutto il mondo, il taccuino nero tanto amato da tutti noi, reso celebre da Hemingway e Chatwin, dal 3 aprile sarà quotato in borsa. Una decisione presa dall’amministratore delegato della società Arrigo Berni ed annunciata al termine della presentazione dei risultati annuali che hanno registrato utili sempre più crescenti. Il nome Moleskine deriva dall’utilizzo che ne ha fatto per la prima volta lo scrittore Bruce Chatwin per descrivere nel suo romanzo “Le vie dei canti” i taccuini con la copertina rigida di cartone rivestito. Nel 1997 l’azienda milanese Modo & Modo ha iniziato a produrre le agende in Italia e dal 2006 ad oggi sono arrivati gli investimenti di Syntegra e Index Venture.

Dal punto di vista geografico, Moleskine è presente su tutto il territorio mondiale raggiungendo una copertura di oltre settanta paesi. Il suo ricavato è risultato essere piuttosto in equilibrio nell’ultimo bilancio di esercizio riportando  una stima del 30% in America, 14%  in Italia e in Germania, 10% in Regno Unito e 6% in Francia. Moleskine aspetta la quotazione in Borsa del 3 aprile per espandersi anche sui mercati orientali.

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