Milano Moda: uomini amano le curve, Elena Mirò lascia sfilare donne morbide
Sono anni che ci si batte perché alcune scene raccapriccianti non si manifestino più. Modelli e modelle sfilano nei loro corpi magrissimi e al limite della vita sulle passerelle di tutto il mondo. Un esempio per molte ragazze che si sentono “a disagio” nei loro corpi normali. Se volessimo condannare stilisti e il mondo della moda in generale, potremmo farlo accusandoli del reato di “induzione all’anoressia” (se solo esistesse).
Ma qualcosa sta cambiando. Accanto alle passerelle in cui fa più scalpore la magrezza che il vestito indossato, ci sono poi le sfilate di Elena Mirò che da 25 anni veste le donne con qualche taglia in più. A confermare il suo successo è una ricerca che ripropone con impeto il mito della donna morbida e generosa. L’uomo ama le curve, si sente maggiormente attratto dalle rotondità. Lo studio condotto da esperti statunitensi del Georgia Gwinnett Collage ha intervistato 14 uomini di circa 25 anni. Sono stati sottoposte foto di donne che hanno subito un intervento di chirurgia estetica per aumentare le forme senza però lievitare sulla bilancia. "Le curve sono la carta vincente – afferma Steven Platek – probabilmente in considerazione del fatto che l'uomo percepisce questo tipo di fisico come il più adatto a generare una prole in buona salute".
Su questo ha puntato Elena Mirò che ha aperto le passerelle di Milano Moda Donna con donne morbide, dalle linee sinuose, ma eleganti e affascinanti. Abiti longuette e tubini sagomati, tutto sul corpo di queste modelle corpose acquista un valore aggiunto. Non ha risparmiato neanche in colori: in passerella rosso lacca, rubino, tortore, oro e beige. Come sempre bellissima Lizzie Miller, top model testimonial della bellezza con curve generose.
Roberta Santoro