Maturità: abuso di farmaci per memoria e concentrazione
In questi giorni, gli esami di maturità portano alla luce il fenomeno del “doping cerebrale”. Ma esistono integratori naturali che possono sostenere l'organismo in situazioni di stanchezza mentale e di stress celebrale senza causare danni al cervello. Tra gli studenti si è diffuso il ricorso illegale a farmaci destinati al trattamento delle demenze, per la cura di malattie psichiatriche e neurologiche come l’Alzheimer e per il deficit dell’attenzione, con la convinzione che aiutino l’apprendimento e la concentrazione: ma i benefici di queste scelte sono in realtà ben pochi, mentre molti di più sono i rischi di subire gravi danni.
Il Prof. Leonello Milani, medico neurologo e Vice Presidente dell’A.I.O.T. (Associazione Medica Italiana di Omotossicologia) e ill Dott. Alessandro Perra, Direttore scientifico del Centro di Ricerche Guna. GUNA S.p.a., leader in Italia nel comparto delle medicine naturali, invita gli studenti a prendere in considerazione il ricorso a soluzioni più salutari, confrontandosi con il proprio medico di base che potrà consigliare la soluzione più adatta ed evitando di provvedere autonomamente a incauti acquisti sul web di sostanze pericolose, smart drug e farmaci psicostimolanti. Esistono anche diversi integratori naturali per sostenere le performance cerebrali, come ad esempio Gunabrain sviluppato per supportare l’organismo in situazioni di forte stress celebrale, un aiuto naturale in grado di fornire apporti nutrizionali specifici senza causare pericolosi effetti collaterali.
