Mary W. Jackson, il toccante omaggio della NASA alla sua prima donna afroamericana ingegnere
In tempi di rivolte contro ogni tipo di discriminazione di razza, la NASA ha deciso di prendere una decisione importante: il suo quartier generale a Washington verrà intitolato a Mary W. Jackson, la prima donna afroamericana e ingegnere ad aver lavorato proprio tra quelle mura. È morta del 2005 ma continua a essere una figura rivoluzionaria. Cominciò la sua carriera alla NASA in Virginia, per la precisione nella West Area Computing Unit del Langley Research Center, mettendosi a capo di progetti che promuovevano l'assunzione di donne in posizioni lavorative legate all'ingegneria, alle scienze e alla tecnologia. Fu proprio grazie a loro che la NASA riuscì a portare nello spazio gli astronauti americani. Così facendo, la Jackson è diventato simbolo della lotta al sessismo e alla discriminazione razziale.
Mary W. Jackson ha lottato per i diritti delle donne
Mary Winston Jackson nacque negli nel 1921 e fin da piccola dimostrò di essere molto talentuosa. Si diplomò con il massimo dei voti e la lode alla George P. Phenix Training School, si laureò in matematica e fisica all'Università di Hampton e, dopo aver insegnato in tra scuole e college, fece un'integrazione universitaria per diventare ingegnere aerospaziale. Venne assunta alla NASA nel 1958, diventando la prima donna afroamericana a lavorare come ingegnere. Si occupò dell'analisi dei dati degli esperimenti nella galleria del vento e dei voli di aerei reali e, allo stesso tempo, aiuto le donne ad avanzare nella loro carriera, dandogli dei consigli sui metodi di studio e sulle strategie da usare per ottenere promozioni. Nel 1979 accetto infatti di retrocedere in termini professionali, così da poter diventare amministratrice del settore Pari Opportunità, dove lottò per influenzare, i percorsi di carriera delle donne nelle posizioni scientifiche, ingegneristiche e matematiche.
Mary W. Jackson ha rivoluzionato la storia della NASA
A dare l'annuncio dell'importante novità in programma al quartier generale della Nasa è stato il suo amministratore Jim Bridenstine, che non ha esitato a dedicare parole di stima a Mary W. Jackson. H infatti affermato: “Mary W. Jackson faceva parte di un gruppo di donne molto importanti che aiutarono la NASA a portare nello spazio gli astronauti americani. Ha contribuito a rompere le barriere, aprendo le porte del mondo dell'ingegneria e della tecnologia ad afroamericani e donne". Mary verrà ricordata insieme ad altre figure di enorme talento durante la cerimonia "Hidden Figures Way": è stata una delle persone che hanno maggiormente contribuito al successo della NASA nel corso della storia.