Maria Kakali, la sindaca greca più giovane della storia che vuole combattere l’isolamento
Si chiama Maria Kakali ed è la donna diventata sindaco più giovane della Grecia. Non è la sua prima volta a capo del governo, era stata eletta prima cittadina già qualche anno fa e lo scorso 26 maggio il popolo ha rivoluto lei al potere. Sull'isola di Aghios Efstratios, di 210 abitanti, è stato un vero e proprio plebiscito, tutti infatti hanno dato il proprio voto a lei. Ora il suo obiettivo è combattere l'isolamento, la disoccupazione e anche le cavallette.
Gli esordi di Maria Kakali nella politica
Maria Kakali è una ragazza di 32 anni, ha due figli, uno di 10 anni, l'altro di 5, e alle ultime elezioni del 26 maggio è stata eletta sindaco di Aghios Efstratios, una piccola isola nell’Egeo che conta 210 abitanti e che vive di turismo, pesca e pastorizia. Qui tutti l'hanno votata, trasformandola nella prima cittadina più giovane della nazione. Aveva già ricoperto questa carica nel 2014 quando aveva solo 27 anni e, a quanto pare, i cittadini sono rimasti incredibilmente soddisfatti. E' stata capace di far arrivare nella piccola isola due maestri, dieci professori di ruolo, tre allenatori di calcio, basket, immersioni subacquee e palestra, permettendo così ai 29 bambini e adolescenti presenti di poter avere una perfetta istruzione scolastica senza dover necessariamente emigrare.
La sindaca greca vuole combattere l'isolamento
Ora il suo obiettivo è combattere la disoccupazione e l'isolamento e, considerando il fatto che la cittadina conta solo 210 residenti, l'impresa è decisamente ardua. "Voglio puntare su una stagione vacanziera che dura tutto l’anno e garantirà nuovi posti di lavoro: dal trekking nei nostri boschi di querce a picco sul mare, alturismo religioso delle chiesette bizantine, alla pesca", ha spiegato la sindaca, che dal 2015 ha lavorato duramente anche per creare dei collegamenti più veloci con Kavala e Lavrio. Un altro problema che ha sconvolto Aghios Efstratios? L'invasione delle cavallette, che nel corso degli anni hanno distrutto alberi e cespugli perché, non essendoci locuste sull'isola, potevano agire indisturbate senza competitori "naturali". Grazie all'intervento di Maria, che ha chiesto aiuto agli entomologi dell’Università di Atene e alla task force della Protezione civile, è stato attuato un piano di prevenzione che ha tamponato la calamità. Non sorprende, dunque, che la Kakali sia la donna più amata dell'isola, è proprio grazie a lei Aghios Efstratios sta diventando sempre più conosciuta in tutta Europa.