Maneskin pigliatutto, dopo la musica conquistano la moda: per Gucci sono “eros come forza creativa”
Gli indizi di una possibile collaborazione c'erano già tutti, dai look alla lingerie griffata del video di I Wanna Be Your Slave. Ora arriva l'annuncio ufficiale di una collaborazione tra i Maneskin, la band italiana che sta scalando le classifiche internazionali, e Gucci, uno dei brand di moda più desiderati del momento. Damiano, Victoria, Ethan e Thomas sono i protagonisti della nuova campagna pubblicitaria Gucci Aria. Le prime foto diffuse via social li ritraggono in un salotto, immortalati dall'obiettivo dei due famosi fotografi Mert & Marcus ed è un inno allo stile decadente, eccentrica e genderless.
I Maneskin sono il nuovo volto di Gucci
Un bel cambio di passo per la band, che fino a qualche mese fa ha sempre vestito Etro, sia sul palco di Sanremo sia all'Eurovision. Nel video di I Wanna Be Your Slave spuntavano già con insistenza moltissimi look Gucci: lingerie, completi a fiori e body che strizzava l'occhio al mondo BDMS. Adesso i Maneskin sono ufficialmente il volto di Gucci: una scelta piuttosto naturale, considerando che lo stile impresso dallo stilista Alessandro Michele alla casa di moda romana e quello della band hanno diversi punti in comune. Innanzitutto, la fluidità di genere: sul palco i membri della band hanno stravolto spesso le convenzioni esibendosi con la gonna e con le perle al collo.
La campagna Gucci Aria con i Maneskin
I Maneskin hanno conquistato la scena non solo per i successi musicali, ma anche per uno stile unico, libero da stereotipi ed etichette, ambiguo e androgino: nei look citano le grandi rockstar del passato e mescolano influenze punk, dandy e bohemienne. Gli scatti della campagna Gucci Aria esaltano questa vena: i fotografi Mert Alas e Marcus Piggot colgono i Maneskin in una speci di boudoir privato, tra piume, giacche di velluto, pantaloni in pelle e imbracature che strizzano l'occhio al BDSM. Gucci ha voluto catturare quello che definisce "l'impeto dell'eros gioioso come forza creativa". L'ascesa dei Maneskin non si ferma: dopo aver conquistato l'Olimpo della musica, non ci sono dubbi che conquisteranno anche la moda.