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Le donne di Pantelleria non possono (ancora) partorire nella loro isola

Le donne che vivono sull’isola di Pantelleria nel momento del parto sono costrette a recarsi a Trapani o Palermo per mettere al mondo il proprio figlio perchè l’ospedale dell’isola ancora non è attrezzato per poter portare a termine un parto.
A cura di Redazione Donna
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Le donne di Pantelleria non possono partorire nella loro isola perchè l’ospedale il “Bernardo Nagar” non è attrezzato per gestire le nascite dei bambini. Il “punto nascita” dell’ospedale è chiuso da marzo scorso perchè la riforma sanitaria ha comportato la diminuzione o la chiusura di questi luoghi. Tutto ciò a causa di una norma nazionale che impone la chiusura quando le nascite annue rimangono al di sotto delle 500 unità. Le donne dell'isola lo scorso marzo hanno protestato dinanzi all'ospedale chiedendo a gran voce un luogo in cui far nascere i propri figli, ma fino ad oggi la richiesta non ha avuto buon esito.

Le neo mamme sono costrette a recarsi negli ospedali di Trapani o di Palermo per poter mettere al mondo i propri figli. Dall’Azienda sanitaria provinciale di Trapani continuano a dire che il “punto nascita” di Pantelleria funziona, in realtà solo nei casi di emergenza il parto può essere portato a termine nell'isola. Tale situazione spiacevole costringe le donne a non poter partorire nel luogo in cui vivono e molte di loro hanno addirittura iniziato a nascondersi per evitare il trasferimento in un'altra città.

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