Le atlete italiane alle Olimpiadi di Londra

Il 27 Luglio inizieranno le Olimpiadi di Londra. La città è in fermento, e le squadre sono ormai al completo. L’Italia sarà rappresentata da 292 atleti: 165 uomini e 127 donne. Abbiamo pensato di farvi conoscere meglio le atlete che proveranno a portare in alto il nostro tricolore per scoprire il loro mondo e per mostrare come lo sport possa fare rima con femminilità. Dire donna, infatti, è dire mamma, make-up, cucina, ma è anche, e soprattutto, passione e impegno per raggiungere gli obiettivi sperati. Le nostre atlete dimostrano proprio questo.

CARLOTTA FERLITO – Ginnastica. Carlotta ha appena diciassette anni, adora – come ama raccontare – “Il diavolo veste Prada” e le fossette, non le piace il tiramisù ed è già vincitrice di tre medaglie ai Giochi Olimpici Giovanili del 2010 e vicecampionessa europea alla trave. La ginnastica è la sua passione fin da bambina, e, per sfruttare al meglio il suo grande potenziale e cercare di realizzare il suo sogno, a dodici anni lascia la sua casa e la sua Sicilia. E' stata una delle protagoniste di “Vite Parallele”, il docu-reality di Mtv, incentrato sulla vita di giovani ginnasti, che vivono, si allenano e crescono nel Centro Tecnico Federale di Ginnastica Artistica di Milano.

GIULIA QUINTAVALLE – Judo. La parola judo porta a pensare automaticamente a uomini muscolosi, e non di certo ad una bellissima ragazza che durante un’edizione di Miss Italia ha sfilato con un sexy abito nero improvvisando uno strip-tease! Giulia Quintavalle è anche questo. Oltre ad essere la prima donna italiana ad aver vinto una medaglia d’oro nei giochi olimpici (durante le Olimpiadi di Pechino, nel 2008), è anche una ragazza di ventinove anni che nel tempo libero adora passeggiare, cucinare dolci e che vuole essere corteggiata con il massimo del romanticismo. Ed è anche simpatica: dopo aver conquistato l’oro, ironizzando sul suo cognome e sulle precedenti sconfitte, ha detto: “E adesso chiamatemi pure Primavalle!”.

SIMONA GIOLI – Pallavolo. Con la nazionale ha vinto due coppe del Mondo, è un perfetto esempio di come, per una donna, sia davvero difficile conciliare lavoro e famiglia. Il 2 settembre 2006 infatti, Simona è diventata mamma di Gabriele, a novembre è tornata ad allenarsi e a giocare da protagonista nella sua squadra. Grazie alla velocità di recupero, la pallavolista si è guadagnata il soprannome di “Mamma Fast”! Simona ha avuto una gravidanza serena, e questo le ha permesso di tornare subito sui campi da gioco, ma qualche tempo dopo ha dichiarato: “Sono stata un po’ una pazza a tornare in palestra così presto dopo il parto. Ora non lo rifarei perché non mi sono goduta le prime fasi della nascita di mio figlio, tipo l’allattamento”.

SILVIA SALIS – Lancio del martello. Alta, bionda, sguardo da cerbiatto e sorriso ingenuo: non stiamo parlando di una modella, ma di una lanciatrice del martello! Silvia Salis, sei volte campionessa italiana, oltre a rivoluzionario l’immaginario comune su questa disciplina, è anche la dimostrazione che l’impegno può far arrivare dove si vuole. Le altre atlete del martello hanno infatti fisici più possenti, mascolini e muscolosi. Nonostante questo, grazie ad allenamenti continui e ad un incessante lavoro sulla tecnica, riesce a sopperire alla differenza di stazza e ad ottenere gli stessi successi.

VALENTINA VEZZALI – Scherma. Lei non ha sicuramente bisogno di presentazioni, ma non potevamo non parlare della portabandiera dell’Italia durante la sfilata inaugurale dei Giochi. Importante gesto verso il mondo dello sport femminile, che dimostra come, almeno in questo ambito, si è quasi raggiunta la parità dei sessi. Vincitrice di tre medaglie d’oro olimpiche, sei titoli mondiali e cinque europei, è elettrizzata per essere stata scelta come rappresentante del nostro paese: “Sono emozionata, mi batte forte il cuore, di esperienze ne ho vissute tante. Ma questa è davvero importante. So di rappresentare un paese che eccelle in tanti settori un paese di uomini e donne che non si arrendono mai".

JESSICA ROSSI – Tiro a volo. Jessica ha solo vent’anni e qualche mese fa, oltre ad aver vinto la medaglia d’argento durante i campionati Europei femminili di tiro a volo, è stata anche lei colpita dal terremoto. La tiratrice infatti è nata e cresciuta a Crevalcore, un comune della provincia di Bologna, e la sua famiglia vive ancora lì. Dopo la vittoria, Jessica ha dedicato il titolo alla sua terra e ai suoi concittadini duramente colpiti dalle scosse, lanciando un messaggio di speranza e di orgoglio per il suo paese. L’atleta ha anche raccontato che sua mamma, orgogliosissima di lei, ha cercato di portare in salvo durante il terremoto le coppe vinte dalla figlia.

FEDERICA PELLEGRINI – Nuoto. La star delle nostre atlete è sicuramente lei. Tra vittorie, tatuaggi, record battuti e tradimenti, la nuotatrice fa parlare spesso di sé sia i giornali sportivi che quelli di gossip. A differenza di alcuni suoi colleghi sportivi, però, Federica è l’esempio che, nonostante la notorietà, è possibile continuare con grande successo la carriera sportiva. Non si è mai fatta distrarre dagli spot in cui compare e dalle vicende amorose che l’hanno vista protagonista, impegnandosi sempre con grande serietà appena si infila cuffia e costume.

SARA ERRANI – Tennis. La tennista italiana negli ultimi mesi è stata tra le più cliccate del web grazie ai suoi successi sportivi. Sara è una grande sostenitrice della rappresentanza femminile, anche nel mondo dello sport: “Le donne hanno più spirito di sacrificio. In Italia non c'è la cultura del correre, del soffrire. I maschi pensano di vincere con il colletto della maglia alzato, senza sudare, con l'ace al servizio e i colpi di classe.”

Non ci resta che fare un grande in bocca al lupo a tutte le nostre atlete!