L’abito da sposa di Camila Raznovich: per il matrimonio con Loic Fleury sceglie pizzo e corona di fiori
Gli ultimi mesi a causa della pandemia la stagione dei matrimoni è stata un po' "in sordina" ma ad oggi sono moltissimi coloro che sono tornati a festeggiare in modo "tradizionale". Camila Raznovich è tra questi ultimi: ieri ha pronunciato il fatidico sì al fianco dell’imprenditore e manager francese Loic Fleury. I due si erano già sposati a maggio a Milano, avevano organizzato un rito civile per rendere ufficiale la loro unione ma, complici le troppe restrizioni, avevano preferito rimandare il ricevimento. Ieri hanno "recuperato" e sono volati in Normandia per celebrare al meglio il loro amore. Se per le nozze in comune la conduttrice aveva scelto un originale look arancione, questa volta ha preferito rispettare la tradizione del total white.
Camila Raznovich dive no al velo da sposa
Camila Raznovich ha scelto di essere una sposa tradizionale per la cerimonia di nozze organizzata a quattro mesi di distanza dal fatidico sì. Ha infatti indossato un elegante abito bianco, un modello completamente il pizzo, con la gonna lunga e sinuosa e un corpetto con le maniche corte leggermente a palloncino, la scollatura generosa e dei bottoncini sulla parte anteriore del corpetto. Per completare il tutto ha però rinunciato al classico velo, preferendo un accessorio dallo stile decisamente più hippie, una coroncina di fiori bianchi che le ha decorato l'acconciatura con capelli sciolti e leggermente ondulati.
Dai tacchi alle sneakers, il cambio look della sposa
Nel look bridal della conduttrice di Rai 3 non è mancato il maxi bouquet di fiori total white, lanciato alle invitate a fine cerimonia. Quali scarpe ha indossato? Ha cominciato la giornata su dei vertiginosi tacchi a spillo ma, complici i balli scatenati, i giri tra i tavoli e i cambi location, alla fine del ricevimento ha ceduto alla comodità, indossando delle comode sneakers (ma sempre in total white). Tra i prati e le campagne della Normandia, le nozze di Camila sono state romantiche, da sogno e con un tocco "bucolico".