La regina Elisabetta II produce il suo gin: così paga i debiti reali del post lockdown

La regina Elisabetta II non smette mai di sorprendere i sudditi e, sebbene abbia raggiunto i 94 anni, continua a essere più in forma che mai. Il motivo per cui piace tanto? Dietro l'apparenza impeccabile, formale ed elegante nasconde un animo rock e irriverente. Di recente, ad esempio, ha lanciato sul mercato un'idea particolarmente originale: delle bottiglie di gin che portano la sua firma. Si chiama "A small batch – Dry gin", è ispirato al liquore che la Regina Madre preferiva e viene realizzato con le erbe raccolte dai giardini di Buckingham Palace. Contiene il 42% di alcol e 12 botaniche come la verbena odorosa, le bacche di biancospino, le foglie di allora e i gelsi, tutti raccolti a mano, raffinati e aromatizzati per dare vita a una bevanda dal sapore unico e gustoso.
Ogni bottiglia è decorata con una corona di fiori, sull'etichetta c'è scritto "È perfetto per rinfrescarsi in estate e si raccomanda di servirlo versandolo prima in un bicchiere con ghiaccio, per poi aggiungere dell’acqua tonica e una fetta di limone". Qual è il suo prezzo? 40 sterline a bottiglia, ovvero circa 45 euro, e si può comprare online oppure negli store del Royal Collection Trust, che riapriranno il prossimo 23 luglio. Il progetto è stato lanciato non solo per rendere omaggio alla Regina Madre ma anche per aumentare le entrate della Royal Family, le cui casse sono state messe in crisi dall'emergenza Coronavirus. Tutto il ricavato, infatti, verrà devoluto al Royal Collection Trust, l'associazione benefica che si occupa di mantenere ed esporre la collezione di manufatti, mobili e opere d'arte dei Windsor.