La fortuna di nascere Windsor: a quanto ammonta il patrimonio reale
Non ha ancora compiuto 7 anni e già si parla di lui come il bambino più ricco del mondo. Il principe George, figlio di William e Kate duchi di Cambridge, può contare per il futuro su un bel patrimonio che include titoli, proprietà e opere d’arte, oltre che una notevole fortuna economica, piuttosto difficile da calcolare. Al momento è nonno Carlo, principe di Galles, a gestire le finanze di tutta la famiglia – e non è un caso se viene soprannominato Bank of Dad – grazie alle entrate annuali che percepisce dal ducato di Cornovaglia e che gli permettono di provvedere non solo alla vita sua e di Camilla ma anche a quella di entrambi i figli con le rispettive famiglie.
A quanto ammonta la ricchezza di Sua Maestà
Inutile dire che la più ricca, in famiglia, è sicuramente Sua Maestà il cui patrimonio, secondo Time, ha raggiunto ben 430 milioni di euro nel 2019. La regina Elisabetta possiede alcuni beni il cui valore si aggira attorno ai 200 milioni di dollari, come il castello di Balmoral in Scozia e la tenuta di Sandringham nel Norfolk, entrambi ricevuti in dono dal padre re Giorgio IV. La situazione è differente per quanto riguarda Buckingham Palace, di proprietà della Crown Estate, una società portafoglio che appartiene alla Corona britannica ma non al monarca regnante. Di fatto la regina ne dispone per l’arco temporale del suo mandato, ma non può decidere di venderla e le entrate in eccesso vengono pagate ogni anno al Tesoro a beneficio delle finanze della nazione.
Il futuro del principe George
Qualora il piccolo George diventasse re, – con il nome di re Giorgio VII – dopo o al posto di nonno Carlo II e papà William V, percepirebbe l’annuale stipendio da sovrano, pari a 10 milioni di sterline l’anno, le già citate residenze private e quelle ottenute per diritto divino: Buckingham Palace, St. James’s Palace e Kensington Palace a Londra, il castello di Windsor nel Berkshire, nonché Holyroodhouse, la residenza ufficiale di Sua Maestà in Scozia. A questi beni va aggiunto anche l’inestimabile valore del patrimonio artistico di cui la famiglia reale dispone: dall’argenteria preziosa ai quadri di Leonardo da Vinci, Monet e Renoir, passando per le collezioni di gioielli, da quella privata che ciascun monarca eredita dal precedente a quella della Corona inglese.