Shiloh, la figlia di Brad e Angelina, inizia la cura ormonale: la notizia è stata smentita
UPDATE Ore 15.15
La notizia che Shiloh Jolie-Pitt ha iniziato una terapia ormonale per evitare di diventare donna sta facendo il giro del web nelle ultime ore ma solo qualche minuto fa l'Afp, la fonte a cui tutti hanno fatto riferimento, ha smentito categoricamente con un Tweet. Quello che si chiede all'interno del post è di ritirare il riferimento all'agenzia di stampa francese.
Shiloh Jolie Pitt è la prima figlia naturale della coppia più famosa di Hollywood dall'incredibile bellezza che ha sempre fatto discutere per il suo aspetto mascolino. Porta i capelli biondi cortissimi, fin da piccola ha preferito vestirsi da maschietto, si è fatta chiamare con il soprannome John in famiglia e la cosa ha fatto il giro delle riviste internazionali. I genitori Brad e Angelina hanno dimostrato di essere super emancipati, non le hanno mai impedito di esprimere la sua vera natura e di recente le hanno permesso di dare una svolta alla sua vita.
Di recente, a soli 11 anni, Shiloh ha espresso il desiderio di sottoporsi a un trattamento ormonale, capace di rallentare il processo biologico che la porterà a trasformarsi da bambina a donna adulta. A dare la notizia è stata l'agenzia di stampa francese AFP, secondo cui sia la mamma che il papà non ci avrebbero pensato su due volte a sostenere la sua scelta. Presto la figlia dei "Brangelina" ricorrerà al suo primo trattamento ormonale che le permetterà di non diventare mai donna.
La famiglia Jolie-Pitt ha dimostrato di essere aperta sulle questioni di genere, anche se, dopo il divorzio, i rapporti tra i due non sono stati dei migliori. "Io non forzerò mai nessuno dei miei figli a essere ciò che non è. Io e Brad la lasceremo sempre libera e rispetteremo le sue scelte", aveva dichiarato Angelina alla première di "Unroken", il primo evento a cui Shiloh si era presentata vestita da maschietto con giacca, cravatta e capelli corti. I due attori hollywoodiani dovrebbero essere considerati un esempio da seguire per tutti i genitori di bambini transgender: la loro Shiloh non ha paura di esprimere il suo vero io.