La crisi del settimo anno esiste davvero: ecco dopo quanto tempo si comincia a tradire
Avete paura che il vostro partner vi tradisca? Dovreste cominciare a fare attenzione ai suoi movimenti dopo il settimo anno di matrimonio. Secondo un sondaggio condotto da Incontri-ExtraConiugali.com, il portale per tutti quelli che cercano un'avventura al di fuori della coppia, la crisi del settimo anno esiste davvero. In particolare, sono state analizzate le risposte di 1.000 donne e 1.000 uomini iscritti al sito e i risultati sono stati chiari: dopo il settimo anno di matrimonio o di convivenza 6 uomini su 10 e 5 donne su 10 si lasciano andare a qualche scappatella.
Insomma, la crisi del settimo anno non è solo una leggenda, anzi non farebbe altro che favorire l'infedeltà, spingendo il marito o la moglie a intensificare gli incontri con l'amante o, peggio, a renderli seriali. Questa tendenza si ridurrebbe a partire dal dodicesimo anno di matrimonio, a meno che la coppia non "scoppi" prima. A influenzare la propensione al tradimento è anche l'età delle persone: gli uomini tendono a essere fedifraghi soprattutto tra i 29 e i 40 anni, mentre le donne tra i 40 e i 45.
"Gli uomini si comportano in modo diverso quando si avvicina un nuovo decennio. Le donne invece raddoppiano la loro propensione al tradimento quando compiono 40 anni ed entrano nella cosiddetta crisi di mezza età", ha spiegato Alex Fantini, fondatore di Incontri-ExtraConiugali.com. Il motivo per cui lo si fa? La voglia di sentirsi nuovamente giovani, di sperimentare avventure diverse, di trasformare in realtà le proprie fantasie. Insomma, una volta arrivati al settimo anno nella propria storia d'amore, sarebbe meglio fare molta attenzione al partner: il tradimento potrebbe essere dietro l'angolo.
