Karkadè: proprietà, benefici e controindicazioni
Il karkadè è un infuso che si prepara con i fiori di ibisco (Hibiscus sabdariffa), della famiglia delle Malvacee, viene chiamato anche tè rosso, infuso d'ibisco o tè dell'Abissinia. Il karkadè è costituito dal calice carnoso dei fiori dell'ibisco, che devono essere essiccati per permettere la preparazione dell'infuso. Questa bevanda ha un colore rosso intenso, un sapore acidulo ed è un ottimo diuretico e antisettico urinario. Contiene antociani e pigmenti naturali, tannini, flavonoidi, acido ascorbico, fitosteroli, che gli danno un enorme potere antiossidante. Dopo aver versato in 250 ml di acqua bollente una bustina di infuso, o due cucchiaini di preparato essiccato, lo si dovrà lasciar riposare per 10 minuti. Il karkadè può essere bevuto dopo ogni pasto, sia caldo che freddo, fino a 3 tazze al giorno. Coloro che vogliono dargli un tocco più “dolce”, possono aggiungere un cucchiaio di miele.. Il consumo di karkadè è molto diffuso in Egitto per le sue proprietà astringenti che permettono di combattere la disidratazione. Ecco in che modo il karkadè riesce a migliorare la nostra salute.
Origini del karkadè
L'ibisco è una pianta originaria dell'Africa tropicale. Oggi il karkadè si produce soprattutto in Sudan, Senegal, Thailandia e India. È una pianta che non necessita di particolari cure e predilige i climi caldo/umidi. In Italia fu introdotto a metà del 1800 dall'Eritrea (colonia italiana dal 1860 al 1941) e, questo infuso, veniva spesso utilizzato al posto del tè come bevanda.
Valori nutrizionali
Karkadè- Quantità per 100 grammi – Calorie 37
Grassi 0,7 g
Acidi grassi saturi 0,3 g
Acidi grassi polinsaturi 0 g
Acidi grassi monoinsaturi 0,1 g
Colesterolo 0 mg
Sodio 3 mg
Potassio 9 mg
Carboidrati 7 g
Fibra alimentare 0,3 g
Zucchero 6 g
Proteina 0,4 g
Vitamina A 296 IU – Vitamina C 18,4 mg
Calcio 1 mg – Ferro 8,6 mg
Vitamina D 0 IU – Vitamina B6 0 mg
Vitamina B12 0 µg – Magnesio 1 mg
Proprietà e benefici del karkadè
La vitamina C conferisce al karkadè proprietà antiossidanti, antinfluenzali e vitaminizzante. Inoltre, flavonoidi e agli antociani, svolgono una funzione vasoprotettiva che aiuta in caso di capillari fragili, varici, couperose, emorroidi e cellulite. Questi i suoi principi attivi: acidi organici, acido malico, ibiscico, citrico e tartarico, acido ossalico, fitosteroli antocianosidi, acido ascorbico, tannnìni, mucillagini, ricca di vitamina C. Ma vediamo quali sono le altre sue proprietà.
Combatte la pressione alta: il karkadè ha le stesse proprietà anti-ipertensive degli Ace, cioè dei farmaci utilizzati per combattere i disturbi cardiaci. Bere 3 tazze al giorno del suo infuso per sei settimane, permette di ridurre notevolmente la pressione sistolica e di conseguenza anche il rischio di andare incontro a malattie come ictus e infarti.
Aiuta la digestione: bere una tazza di karkadè dopo i pasti aiuta ad avere una buona digestione e favorisce il transito intestinale. Inoltre, è stato dimostrato che il suo infuso ha proprietà diuretiche e leggermente lassative, capaci di mantenere in salute la propria flora intestinale.
Cura le infezioni alle vie urinarie: cistiti e infezioni alle vie urinarie possono essere molto fastidiose se non curate con gli appositi antibiotici. I frutti rossi sono il rimedio naturale ideale per combatterle. In particolare, il karkadè per le sue proprietà diuretiche e grazie agli acidi organici in esso contenuti, che gli conferiscono proprietà antisettiche, è il miglior modo per curare una cistite, dopo il mirtillo rosso.
Dà sollievo alla pelle irritata: quando si ha la pelle irritata o arrossata a causa di una scottatura solare, il karkadè potrà essere utilizzato sotto forma di impacco. In pochissimo tempo sarà capace di dare sollievo, di ristabilire l’equilibrio della cute e di placare il rossore. Per tutti coloro che non amano le creme idratanti, questo è il rimedio “naturale” ideale.
Depura l’organismo: esistono diversi rimedi per depurare l’organismo, in vista dell’arrivo dell’estate e il karkadè è uno di questi. Al suo interno sono presenti mucillagini che aiutano il corpo a liberarsi dalle scorie in eccesso e a rendere il sangue più fluido.
Effetto brucia grassi: il karkadè è un ottimo diuretico, stimola il metabolismo e aiuta a bruciare il grasso in eccesso. Inoltre non contiene principi attivi eccitanti, come la caffeina, quindi può essere bevuto anche la sera dopo i pasti.
Azione antinfiammatoria: grazie alla mucillagini, il karkadè, svolge un'azione lenitiva e protettiva sui tessuti interni del nostro organismo, svolgendo una funzione antinfiammatoria sulle mucose. Ciò lo rende utile anche in caso di gengiviti, mal di gola e raffreddore.
Proprietà cosmetiche: dona luminosità e idratazione ai capelli scuri e rossi
Con il karkadè possiamo preparare un ottimo impacco per dare luminosità a capelli opachi, spenti e sfibrati grazie agli acidi della frutta, mentre le mucillagini e gli zuccheri li rendono morbidi. Inoltre dona, ai capelli scuri o rossi, dei bellissimi riflessi mogano grazie agli antociani. Vediamo come preparare questo impacco per capelli al karkadè: vi occorrono 10 gr di karkadè e 300 ml di acqua. Fate bollire nell'acqua i fiori essiccati di ibisco, spegnete e lasciate in infusione per 10 minuti. Filtrate e versate in un contenitore con spruzzino. Se non lo utilizzate subito potete tenerlo in frigo per 3 giorni.Vaporizzate l'infuso dopo lo shampoo sui capelli bagnati, lasciando agire per 10 minuti. Sciacquate e asciugate come d'abitudine. Durante l'applicazione proteggetevi le spalle con un asciugamani perchè potrebbe sporcare gli abiti. Questo rimedio è molto utile per chi colora i capelli con l'hennè, perché aiuta a prolungare il colore, oltre a donare lucentezza e morbidezza ai capelli.
Dove acquistare il karkadè
Potete acquistare i fiori essiccati di ibisco o il preparato già pronto per karkadè nelle erboristerie, nei negozi bio, e on line. Il preparato pronto si può acquistare anche al supermercato, nel reparto dove trovate anche il tè e gli altri infusi.
Controindicazioni
Il karkadè non ha particolari controindicazioni, ma attenzione però a non abusarne, soprattutto in gravidanza e quando si soffre di pressione bassa. Inoltre, se bevuto in grandi quantità, può avere effetto lassativo.