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Indossa un abito senza spalline, a scuola le maestre la costringono a cambiarsi

Jef Rouner è papà di una bambina di 5 anni e, per andare a scuola, le aveva fatto indossare un abito a righe con le spalline. E’ rimasto sconvolto quando all’uscita la piccola portava un jeans ed una t-shirt. I dirigenti scolastici hanno definito da “svergognata” il suo abbigliamento poiché non si adeguava alle regole dell’istituto.
A cura di Valeria Paglionico
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In molte scuole per bambini, dalle elementari fino alle medie, i piccoli sono costretti ad indossare grembiuli e uniformi, che spesso non gli permettono di esprimere a pieno la loro personalità. Un papà del Texas, di nome Jef Rouner, è rimasto sconvolto di fronte al provvedimento troppo severo preso nei confronti della sua bambina di 5 anni. Quella mattina la piccola aveva indossato un vestitino a righe colorate con le bretelline sottili, ma quando è uscita incredibilmente aveva anche una t-shirt e un jeans sotto l’indumento.

Il motivo? Il suo abbigliamento era stato definito da “svergognata” dai direttori della scuola. Jef non ci ha pensato due volte su ed ha deciso di raccontare quell’assurda esperienza sul blog dello Houston Press. "Non sono sorpreso dell'arrivo delle regole d'abbigliamento anche in casa mia, le aspettavo da quando ho scoperto che avrei avuto una figlia femmina. Solo non mi aspettavo che arrivassero a cinque anni", ha dichiarato il papà. Subito dopo, spinto da un ideale femminista, si è scagliato contro i codici d'abbigliamento scolastici ed ha dichiarato: “Sono assurdi, non ci sono regole specifiche per i ragazzi e quindi, ipoteticamente, potrebbero andare in giro senza maglietta. In sostanza, i dress code esistono per evitare alle ragazze di esporre troppo il loro corpo".

Ad essere state considerate immorali sono le spalle nude della sua piccola, una cosa secondo lui davvero molto eccessiva. Jef, intanto, sta cercando di far capire anche a sua figlia che quanto successo non è assolutamente giusto. Così le ha consigliato di continuare a chiedere la motivazione per cui è stata trattata in quel modo fino a quando non otterrà una risposta che la soddisferà.

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