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Il selfie di Malia Obama circola sul web ed è scandalo alla Casa Bianca

Su tutti i social network circola da domenica un selfie di Malia Obama. La sedicenne indossa una maglia del gruppo Pro Era, il quale ha approfittato dell’accaduto per promuovere il suo nuovo album. Intanto, si va alla ricerca del colpevole.
A cura di Valeria Paglionico
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Su tutti i social network circola da domenica scorsa un selfie di Malia Obama ed è scoppiato lo scandalo alla Casa Bianca. La foto ritrae la figlia sedicenne del Presidente degli Stati Uniti mentre si raccoglie i capelli in una coda con una maglia del gruppo hip hop Pro Era. Lo scatto è stranamente sfuggito ai severi controlli della first lady, Michelle, che da sempre ha tentato di proteggere la vita privata della sua famiglia, vietando alle sue figlie foto, selfie e l’iscrizione ad ogni tipo di social network. In questo modo, gli Obama si tengono lontano dagli scandali e dagli equivoci, che scoppiano in continuazione sul web. Malia è infatti la prima componente della famiglia presidenziale a comparire su Facebook.

Si va dunque alla ricerca del presunto colpevole, di colui che ha rubato lo scatto privato per renderlo virale attraverso il web. Probabilmente la foto è stata scattata in una delle residenze presidenziali in Pennsylvania Avenue. Ad approfittare dell’accaduto è il gruppo hip hop di Brooklyn, che si è servito del selfie rubato per pubblicizzare il proprio album, aggiungendo la didascalia “Malia Obama rocking that classic Pro Era”. I Pro Era hanno dichiarato di aver ricevuto la foto incriminata da un amico in comune con la figlia del Presidente e che di averla diffusa solo per fini promozionali.

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