Il mondo del calcio non è più per soli uomini: in Francia arriva il primo arbitro donna in serie A
Siamo sempre stati abituati a pensare che il mondo del calcio fosse riservato esclusivamente agli uomini sia per quanto riguarda il pubblico che gli "addetti ai lavori" ma presto le cose potrebbero cambiare in modo radicale. La Francia è uno dei primi paesi ad aver messo in atto una vera e propria rivoluzione, visto che ha permesso a una donna di dirigere una gara nel campionato della massima divisione: Stephanie Frappart è infatti la prima rappresentante del sesso femminile a diventare arbitro della Ligue 1.
La prima donna diventata arbitro in Francia
Si chiama Stephanie Frappart, ha 35 anni ed è passata alla storia per essere diventata la prima donna a dirigere una gara nella massima divisione francese. Fino ad ora le erano stati affidati solo ruoli secondari, era stata quarto ufficiale e guardalinee, ma di recente ha raggiunto un enorme traguardo sia per la sua carriera che per l'intero sesso femminile. Ha ricevuto una promozione in vista della coppa del mondo femminile che si giocherà nella sua nazione a partire dal 7 giugno ed è per questo che le è stata assegnata la direzione dello scontro tra lo Strasburgo e l'Amiens, una delle partite della Ligue 1. La cosa su cui pochi avrebbero scommesso è che sarebbe riuscita a gestire i 22 calciatori in campo così egregiamente da ricevere anche i complimenti di Thierry Laurey, l'allenatore di una delle due squadre. E' stata diplomatica, ha estratto 4 cartellini gialli e ha tenuto a bada il nervosismo degli allenatori. "Siamo stati molto felici di questa designazione perché l’ingresso delle donne nel calcio è il senso che prende la storia ed è normale che ci siano donne arbitro nei prossimi anni", ha spigato il direttore generale della Ligue Didier Quillot. Certo, non tutti sono pronti a questo cambiamento epocale ma la cosa certa è che le donne hanno le capacità sia fisiche che intellettuali per raggiungere grandi risultati nell'arbitraggio. La Francia non è il primo paese ad aver messo in atto una rivoluzione simile, la stessa cosa è diventata realtà in Germania già da 2 anni, mentre in Italia sembra essere ancora un'utopia: quando riusciremo a vedere le prime italiane con il fischietto in campo?