Il momento migliore per fare sesso? Nel pomeriggio a 20 anni, di primo mattino a 30

Il suono stridulo della sveglia vi fa sobbalzare ogni mattina e vi costringe a tirarvi fuori dal letto anche se siete ancora intontiti ed annebbiati. Secondo l'esperto di sonno dottor Paul Kelley, dell'Università di Oxford, nel corso della vita cambiano i propri ritmi e di conseguenza ci saranno delle variazioni anche negli orari specifici in cui svolgere le proprie attività quotidiane.
Sveglia alle 09:30, pranzo alle 15:30: la routine di un 20enne
L’ideale per le persone di 20 anni sarebbe mettere la sveglia alle 09:30. La veglia è un processo controllato dal cervello che, una volta alzati, rilascia l’orexina, cioè l’ormone della veglia. In un 20enne, quest’ultima non sovrasta la melatonina, l’ormone del sonno, fino a metà mattina. Alle 10:00 bisognerebbe prendere il caffè poiché ci si trova in uno stato di “inerzia” e, assumendo caffeina, si riescono a riacquistare energie. Inoltre, il metabolismo è così rapido che ci sarà bisogno anche di cibo per ricaricarsi. Alle 12:00 dovrebbe cominciare il lavoro, è solo a quest’ora che il cervello inizia ad essere produttivo. L’orario ideale per fare sesso sono invece le 15:00, quando una persona si sente al culmine delle proprie forze, anche se il desiderio sessuale viene avvertito in ogni momento della giornata. Le 15.30 sono invece il momento ideale per pranzare, mentre le 17:00 sono perfette per l’esercizio fisico. Alle 20:00 si dovrebbe finire di lavorare e alle 21.30 cenare, così da trovare nuova energia per affrontare la serata. Alle 23:00 si può bere un drink e all’01:00 bisogna finalmente andare a dormire.
Sesso di primo mattino e palestra alle 19:00: le abitudini di un 30enne
Le abitudini e le condizioni fisiche di un 30enne cambiano radicalmente e a dimostrarlo è anche l’orario perfetto in cui ci si dovrebbe svegliare, le 08:10. L’orologio biologico, infatti, si sposta e si vuole massimizzare il tempo in cui ci si sente vigili. Il sesso può essere programmato alle 08:20 poiché la luce del sole aumenta i testosterone e stimola l’ipotalamo. Subito dopo, alle 08.40 si può fare colazione, evitando i cibi ricchi di zuccheri e di grassi. Alle 10:40 può iniziare il lavoro, è questo il momento in cui ci si sente più attivi e vigili. Le 14:10 sono invece l’ideale per il pranzo. L’importante è non programmarlo troppo tardi per evitare che il corpo ricorra alle proprie riserve di glucosio. Tutti i 30enni che vogliono fare un sonnellino dovrebbero farlo alle 15:40, per poi avere la forza di completare il lavoro fino alle 18:40. Alle 19:00 si può andare in palestra e, al termine dell’allenamento, bisognerà dare spazio alle proprie relazioni sociali poiché è proprio in questo momento della giornata che le capacità di pensare e di comunicare sono più alte. Dopo 90 minuti dalla fine del lavoro, ci si potrà concedere una cenetta per poi andare a dormire al massimo alle 23.40.