Il ciclo mestruale abbondante è dovuto alla mancanza di una proteina
Il ciclo mestruale è l'incubo di ogni donna che una volta al mese si ritrova alle prese con assorbenti, tamponi, crampi e dolori terribili. A rendere tutto peggiore, c'è il fatto che un terzo del sesso femminile almeno una volta nella vita ha delle mestruazioni davvero abbondanti, tanto che arriva a perdere più di 80 ml di sangue in poco meno di una settimana.
Solitamente, si ritiene che la cosa sia dovuta a delle differenze anatomiche oppure a problemi come l'endometriosi ma nella metà dei casi la causa rimane un mistero. Un recente studio condotto presso l'University of Edinburgh ha dimostrato che dietro un fenomeno simile potrebbero esserci i livelli bassi di una proteina ben precisa. Si chiama HIF1 e si attiva durante il ciclo, svolgendo un ruolo fondamentale nella riparazione del rivestimento dell'utero, riducendo moltissimo la perdita di sangue mestruale.
Lo studio, in particolare, ha analizzato le cellule di otto uteri femminile e i risultati sono stati chiari. Quelle che avevano dei valori bassi della proteina HIF1 sperimentavano dei cicli mestruali molto più abbondanti e spossanti. I ricercatori sperano che, servendosi di questi risultati, possano finalmente trovare dei trattamenti per ridurre i fastidi del ciclo, così da non costringere più le donne che soffrono di un problema simile ad assumere la pillola contraccettiva. La cosa, infatti, da un lato limita il flusso mestruale e impedisce di andare incontro a delle gravidanze indesiderate ma, allo stesso tempo, ha anche molti altri effetti collaterali. La vita delle donne che soffrono a causa delle mestruazioni abbondanti finalmente cambierà.