Il 20% degli italiani non riesce ad avere figli: lo stato lancia il Piano per la fertilità
Avere un bambino non è sempre una passeggiata e lo sanno bene le coppie con problemi di infertilità che si trovano a dover ricorrere alla fecondazione artificiale o ad altri metodi simili per avere un figlio. Il ministero della Salute ha diffuso negli ultimi giorni dei dati allarmanti: nel nostro paese ben il 20% delle coppie non riesce a procreare per vie naturali. La percentuale è praticamente raddoppiata negli ultimi 20 anni ed è destinata a salire. Non a caso, i tassi di natalità sono ai minimi storici.
E’ proprio per questo che è stato lanciato il Piano nazionale per la fertilità, è stato presentato da Beatrice Lorenzin, ministro della salute, ed ha due obiettivi principali: informare i cittadini sul ruolo della fertilità, sulla sua durata e sui comportamenti che potrebbero danneggiarla e fornire assistenza nel momento in cui si vogliono prevenire o curare delle malattie dell’apparato riproduttivo. Il motto dell’iniziativa è infatti “Difendi la tua fertilità, prepara una culla nel tuo futuro”. Scegliere di avere un figlio deve essere una scelta consapevole e la fertilità è fondamentale per realizzare i propri sogni.
Il Piano, inoltre, vuole far si che la fertilità cominci ad essere vista non solo come un bisogno essenziale della coppia ma dell’intera società. In Italia, infatti, le poche nascite non consentono un ricambio generazionale. L'Istat ha stimato circa 64 mila bambini nati in meno negli ultimi 5 anni, da qui l’urgenza di ricorrere ad un piano nazionale che colloca la fertilità tra i problemi più urgenti da risolvere in campo di politiche sanitarie ed educative del nostro Paese.