I selfie rovinano la pelle: a 26 anni scopre di avere il viso danneggiato
Siete amanti dei selfie e non potete farne proprio a meno? Attenzione, probabilmente state mettendo a serio rischio la vostra salute e la storia di questa ragazza lo dimostra. Mehreen Baig ha 26 anni, viene da Londra e per tenere sempre aggiornato il suo blog e il suo profilo Instagram arriva a scattarsi fino a 50 selfie al giorno. “Mi piace fotografarmi. Amo modificare i miei scatti e trovo quasi terapeutico applicare filtri, ritagliare e modificare le foto per vedere la parte migliore di me. I selfie mi hanno permesso di diventare una modella”, ha dichiarato la ragazza.
Di recente però, dopo aver notato alcuni piccoli segni di invecchiamento sul suo viso, come delle piccole lentiggini sulle guance, delle occhiaie molto marcate e i pori più dilatati, ha deciso di analizzare la sua pelle e la scoperta è stata incredibile. La luce emessa dai dispositivi come smartphone, computer portatili e tablet causano un invecchiamento precoce della pelle. In particolare, sarebbero 3 i fattori che causano danni irreversibili all’epidermide: l’inquinamento, i raggi solari e la luce emessa dai dispositivi mobili, la loro combinazione causa gravi infiammazioni sotto pelle, che rallentano la sua capacità di guarigione e protezione.
Il viso di Mehreen dimostra circa 30 anni ma è estremamente danneggiato. La raccomandazione che le è stata fatta dal medico è utilizzare un detergente delicato al mattino, del siero anti-ossidante ed una protezione solare alta. La prossima volta che la ragazza proverà il desiderio di scattarsi selfie in continuazione, di sicuro ci penserà su due volte.