I gemelli “parassiti”: uno è completamente sviluppato, l’altro ha solo testa e braccia

Hemlata Singh ha 28 anni, viene da Rajasthan, in India, e la settimana scorsa ha affrontato un parto. Prima di quel momento non aveva mai fatto un’ecografia e, nel momento in cui il bambino non riusciva a venire fuori naturalmente, ha capito che qualcosa non andava. E’ stata ricoverata nell’ospedale Ummed a Udaipur e, quando ha visto per la prima volta il piccolo, è rimasta senza parole. Si trattava di due gemelli “parassiti”: uno è completamente formato, l’altro pende dal suo petto, non ha gambe e genitale ma solo testa e braccia.
I bimbi condividono il fegato, la maggior parte delle arterie ma hanno cuore e polmoni separati. I medici ritengono che si tratti di un fenomeno rarissimo che capita solo una volta su un milione, nella maggior parte dei casi, infatti, i piccoli nati in condizioni simili non riescono a sopravvivere a lungo. I gemelli parassiti nascono quando si verifica un ritardo nella separazione degli embrioni durante il concepimento e, a differenza dei siamesi, uno dei due non è formato e dipende totalmente dal fratellino.
I figli di Hemlata hanno però dato prova di essere dei veri e propri guerrieri e presto potrebbero anche essere sottoposti a un intervento chirurgico per la separazione, anche se sarà molto delicato e rischioso. “Il fatto che hanno un cuore separato è positivo. Stiamo monitorando la situazione per programmare un intervento chirurgico”, ha spiegato uno dei dottori. La mamma, naturalmente, spera che tutto si concluda per il meglio. Il suo desiderio più grande è tenere i piccoli separati stretti tra le braccia.