I bambini italiani sono obesi già a 1 anno ed utilizzato troppo lo smartphone
Vi siete mai chieste per quale motivo i vostri figli ingrassano fin dai primi anni di vita o quali sono le abitudini sbagliate da portare avanti durante la gravidanza? La ricerca "Piccoli più", presentata al Meyer di Firenze, ha dimostrato che l’obesità infantile è un problema che colpisce i bambini italiani già dopo i primi 12 mesi di vita. Lo studio è stato condotto su 3 mila bimbi di cinque città italiane diverse e coordinato dal Dipartimento di Epidemiologia del Servizio sanitario regionale del Lazio. I risultati hanno dimostrato che a 12 mesi il 23,4% dei maschi e il 22,1% delle femmine sono già in sovrappeso. Queste percentuali tendono ad aumentare con la crescita dei piccoli, ma i dati non sorprendono, dato che il 72% dei genitori intervistati ha dichiarato che i loro figli già ad un anno utilizzano regolarmente televisione, tablet, smatphone e pc e nel 21% dei casi l'esposizione supera i 60 minuti al giorno.
La ricerca ha dimostrato che sono le mamme le prime ad avere abitudini sbagliate e comportamenti a rischio per i propri figli durante la gravidanza: una donna su quatto subisce gli effetti del fumo passivo per tutta l’attesa e il 4% delle donne ha dichiarato di aver bevuto alcool abitualmente mentre era incinta del bambino. Inoltre, solo 1 donna su 4 ha praticato sport durante la gravidanza in maniera regolare, riducendo così il rischio di obesità e di diabete gravidico e le ovvie conseguenze sul piccolo. Passeggiare, andare in bicicletta o fare fitness per più giorni alla settimana può avere effetti estremamente positivi sulla salute della mamma e del bambino.