H-Open Day: visite gratuite in tutta Italia per la Festa della Donna
L'8 marzo si celebra la Festa della Donna e, oltre alle iniziative culturali e agli appuntamenti mondani organizzati in ogni città, quest'anno diversi ospedali offriranno gratuitamente dei servizi clinico-diagnostici alla popolazione femminile. In questo modo, si sottolineerà ancora una volta l'importanza della prevenzione per combattere malattie gravi come il cancro. L'obiettivo? Dimostrare che l'8 marzo non è fatto solo di mimose e serate tra amiche ma che può diventare anche l'occasione per un controllo gratuito.
Quali ospedali offriranno visite gratuite l'8 marzo?
Per celebrare al meglio l'8 marzo, Onda, l’Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, ha promosso un H-Open day dedicato alla ginecologia e al benessere intimo femminile. Saranno 200 gli ospedali a cui è stato consegnato il "Bollino rosa" che offriranno servizi gratuiti clinico-diagnostici e informativi al pubblico femminile. Consulenze, colloqui, esami strumentali, conferenze, info point, distribuzione di materiali informativi, sono solo alcune dei servizi pensati per sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza della prevenzione. I “Bollini rosa” sono dei riconoscimenti consegnati a quegli ospedali che da Nord a Sud Italia si sono sempre impegnati nella cura della salute della donna attraverso prevenzione, diagnosi e cura delle patologie più diffuse. Per sapere qual è quello più vicino casa è possibile consultare il sito ufficiale del progetto.
H-Open Day: il progetto per combattere il fibroma uterino
L'obiettivo dell'H-Open Day dedicato alla Ginecologia è promuovere la prevenzione e portare l'attenzione su una malattia diffusissima tra le donne di cui però si parla poco, il fibroma uterino, un tumore benigno che può colpire la muscolatura della parete in età fertile. Secondo le stime, sarebbero circa 3 milioni le italiane che ne soffrono ma nella metà dei casi nessuna di loro ha avvertito dei sintomi precisi. La diagnosi può avvenire per caso durante una visita ginecologica o un’ecografia e, per curarlo, è necessario assumere alcuni farmaci che ne rallentano la crescita. Solo quando questo approccio non risulta essere sufficiente, si ricorre all’intervento chirurgico. E' chiaro, dunque, per quale motivo è consigliabile sottoporsi periodicamente a degli appositi controlli ginecologici. L'8 marzo sarà possibile farlo gratuitamente in tutti gli ospedali indicati.