Guardare film romantici mette in pericolo la sicurezza delle donne: ecco perché
Ogni anno vengono prodotti milioni di film romantici che ripropongono sempre la stessa solita trama: un ragazzo goffo che, seguendo un amico playboy dallo spirito libero, incontra una donna “irraggiungibile”, maniaca del lavoro, che non ha tempo da dedicare alle relazioni amorose. Alla fine, poi, nonostante le avversità, tutto riesce sempre a risolversi per il meglio e l’uomo impacciato conquista la partner dei suoi sogni ricoprendola di attenzioni e romanticherie ai limiti dello stalking.
Nella realtà, però, tutto è più difficile. Gli uomini stanno diventando sempre più sfuggenti, vogliono essere corteggiati ed inseguiti e, quando si incontra quello realmente interessato, viene scartato o etichettato come eccessivamente ossessivo solo perché manda qualche messaggio in più. La verità è che le scene romantiche stravaganti che si vedono nei film non solo non si vedono quasi mai nella vita reale ma hanno anche finito per essere dannosi per la sicurezza delle donne.
Uno studio condotto da Julia R. Lippman, un’esperta in studi di genere, sessualità e comunicazione presso l'Università del Michigan, ha analizzato la questione ed i risultati sono stati chiari. Coloro che ripetevano gli appostamenti e le attenzioni proposte nelle scene dei film nella realtà venivano considerati quasi degli stalker e non potevano essere valutati dunque come dei possibili partner seri. Il segreto per far funzionare una relazione sembrerebbe dunque lasciarsi trasportare dall’istinto ed evitare di ripetere dettagliatamente le storie da sogno proposte nei film, finiscono solo per far spaventare e scappare le donne.