Gli uomini che eiaculano spesso sono più sani: ecco perché
Il cancro alla prostata è una delle malattie che colpisce maggiormente gli uomini in età avanzata, è importante dunque tenere sotto controllo la propria salute per prevenire un disturbo simile che potenzialmente potrebbe essere mortale. Uno studio pubblicato di recente sulla rivista “European Urology” ha dimostrato che eiaculando spesso si può ridurre il rischio di andare incontro al tumore.
In particolare, sono state analizzate le condizioni di salute di 32.000 uomini e i risultati sono stati chiari. Al termine dei 10 anni in cui è stato portato avanti il progetto, a 4.000 dei partecipanti è stato diagnosticato il cancro alla prostata. Test successivi hanno dimostrato che questi ultimi erano anche quelli che avevano raggiunto meno spesso l’orgasmo. Coloro che, al contrario, avevano eiaculato almeno 21 volte in un mese avevano il 19% di possibilità in meno di andare incontro alla malattia. Naturalmente, con l’avanzare dell’età non si fa sesso e non ci si masturba più con la stessa frequenza di quando si avevano 20 anni, ma bisognerebbe continuare a farlo con una certa regolarità per tenersi in salute.
Ad influire sulle possibilità di andare incontro al cancro alla prostata sono anche l'età, il peso, la vita sedentaria, le possibili infezioni sessuali contratte e il consumo di alcol, tutte cose che aumentano i rischi. "I nostri dati hanno dimostrato che l’eiaculazione e l’attività sessuale sono una strategia utile per ridurre il rischio di cancro alla prostata”, ha dichiarato l’autrice dello studio Jennifer Ryder. Gli studi futuri si propongono di analizzare i meccanismi biologici nascosti dietro questi dati osservati.