Gli spray antibatterici per pulire la cucina sono inefficaci: i germi tornano in poche ore
A chi non è mai capitato di usare degli spray antibatterici per pulire la cucina oppure delle salviettine con le stesse proprietà per disinfettare velocemente una superficie sporca? Si tratta di prodotti venduti comunemente nei supermercati e che tutti utilizziamo nella quotidianità ma la verità è che potrebbero rivelarsi solo uno spreco di denaro, visto che favorirebbero la comparsa di nuovi germi. A spiegarlo è stato il dottore Michael Mosley del programma "Trust Me I'm a Doctor" della BBC: ecco cosa ha rivelato.
Gli spray antibatterici sono efficaci?
Secondo uno studio condotto e spiegato dal dottor Michael Mosley in una delle ultime puntate di "Trust Me I'm a Doctor" della BBC, gli spray da cucina e le salviette antibatteriche sarebbero pericolose per la salute. Il motivo? Dopo 12 ore dal loro utilizzo, sulle superfici pulite in precedenza si è accumulata una quantità drammatica di batteri e funghi. In particolare, è stato scoperto che ci sono batteri come salmonella ed escherichia coli sul 72% delle spugne, sul 45% dei lavandini, sul 18% dei taglieri e sul 27% dei portaspazzolino. Aconfermare la scoperta, anche la fisiologa microbica Lynn Dover della Northumbria University, che ha consigliato di utilizzare solo stracci asciutti e di immergerli in candeggina una volta alla settimana per proteggersi dai batteri dannosi. In alternativa, è possibile anche pulire la cucina con acqua, aceto e sapone, così da essere certi di aver disinfettato tutto. Insomma, i prodotti chimici antibatterici sarebbero solo un inutile spreco di denaro poiché assolutamente poco efficaci.