Giorgio Armani, la ripartenza dopo il Coronavirus: collezioni senza stagionalità a partire dal 2021
L'emergenza Coronavirus ha cambiato in modo drastico le nostre abitudini quotidiane, avendo un fortissimo impatto soprattutto sul mondo del lavoro. Tra i settori più colpiti dalla crisi causata dal lockdown c'è quello della moda, che per il momento non sa quando potrà ritornare alla "vecchia" normalità. Giorgio Armani, che fin da quando l'epidemia ha cominciato a registrare numerosi casi nel nostro paese ha proposto un rallentamento dell'industria fashion, ora prova a ripartire, anche se in una nuova versione. Lo stilista ha comunicato che presenterà le collezioni Giorgio Armani ed Emporio Armani Uomo e Donna subito dopo l'estate, dunque a settembre 2020, anche se non si sa ancora se in modalità virtuale o fisica.
Per quanto riguarda la sfilata della linea di Alta Moda, Armani Privé, questa è stata posticipata a gennaio, così da avere tempo e modo di allestire uno show suggestivo nella storica sede di Palazzo Orsini in via Borgonuovo a Milano, location che ha sostituito le passerelle parigine, su cui solitamente veniva presentata la collezione. La cosa particolare è che verranno lanciati abiti senza stagionalità, ovvero perfetti sia per l'inverno che per l'estate, così da non provocare sovrapproduzione e sprechi nel settore. Le novità proposte dalla casa di moda di "Re Giorgio" non sono finite qua: a partire da giugno 2020 riaprirà l'atelier sartoriale con un ampio repertorio di modelli, ai quali potranno essere fatti delle modifiche personalizzate. Naturalmente si riceverà solo per appuntamento proprio come in passato. Insomma, Armani ha rivoluzionato il classico calendario fashion, anche se ha optato per una soluzione meno drastica di quella proposta da Saint Laurent, che di recente ha cancellato tutti gli eventi in programma nel 2020.