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Gaia Trussardi lascia la direzione creativa, non è più la stilista del marchio

Gaia Trussardi non è più la direttrice creativa della Maison di famiglia. Ha infatti comunicato di aver abbandonato l’incarico di direttore creativo per perseguire nuove sfide professionali.
A cura di Valeria Paglionico
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Gaia Trussardi non è più la direttrice creativa della Maison di famiglia. Ha infatti annunciato di aver abbandonato l'incarico di direttore creativo che ricopriva dal 2003 per perseguire nuove sfide professionali. A dare l'annuncio ufficiale è stata la casa di moda stessa, che ha diffuso un comunicato stampa in cui è stato dichiarato: "L’azienda desidera ringraziare Gaia per i cinque anni in cui il suo apporto ha consentito la grande trasformazione dell’immagine delle collezioni e dello sviluppo del marchio a livello internazionale"

Gaia Trussardi dice addio alla Maison di famiglia

Dopo 5 anni a capo della direzione creativa della Maison di famiglia, Gaia Trussardi ha deciso di abbandonare il suo incarico per dedicarsi a nuovi ed esclusivi progetti. Si tratta di un cambiamento importante, che arriva in un periodo di totale rinnovo. Secondo alcune indiscrezioni la griffe andrebbe alla ricerca di un partner strategico a cui vendere parte del capitale, anche se per il momento ha attuato solo una strategia di rinnovo, creando un nuovo logo, lanciando una collezione speciale con Juventus e una capsule collection di borse, accessori e T-shirt creati per #lovyfighters, la campagna a sostegno di Doppia difesa onlus nella lotta contro gli abusi delle donne. Nei 5 anni passati a capo della casa di moda, la più piccola della famiglia Trussardi ha dimostrato di avere un incredibile talento. Durante l'ultima Settimana della Moda di Milano, tenutasi a febbraio 2018, Gaia aveva presentato in passerella l'ultima collezione uomo-donna Autunno/Inverno 18-19 creata per il marchio di famiglia, una collezione sporty chic ispirata alla montagna con capi in pelle e colori accesi. Durante gli anni della sua direzione creativa Gaia ha cercato di mescolare moda e arte, ambientando alcune presentazioni in luoghi storici come l'Accademia di Brera. Ha mixato la sua grande passione per la musica, il teatro e la letteratura all'interno delle collezioni disegnate per Trussardi, creando uno stile bohemien ma ricercato, a tratti rock con dettagli retrò, sempre moderno e al passo con i tempi.

La carriera di Gaia Trussardi

Gaia Trussardi è la figlia minore del fondatore della Maison omonima, Nicola Trussardi, e fin da adolescente ha sempre mostrato di avere delle innate doti imprenditoriali. A 18 è volata per la prima volta a Londra alla ricerca di novità e tendenze fashion, dando prova di capirne di moda ma anche di musica. Non a caso, nella capitale inglese si è lanciata nella composizione di brani musicali ma, una volta tornata in Italia a 24 anni, è diventata direttrice dell’Ufficio stile del Gruppo, dove supervisionava le collezioni uomo e donna del marchio Trussardi. Si è presa delle pause dal lavoro solo quando ha messo al mondo i 2 figli Nicola e Isabella, nati dalla relazione con l'ex marito Ricardo Rosen. Ha inoltre creato anche un suo marchio chiamato Ludicious, dedicato a una donna giovanile, ironica, spensierata e sognante. “La prima collezione è nata con il mio rientro in azienda dopo la seconda maternità: mi ero rimessa a fare musica, ma avevo voglia di tornare a lavorare in azienda. Da qui l’idea di un marchio che con il suo nome già spiega la sua filosofia: un accrocchio giocoso di parole, “ludicrous”, cioè "spassoso", e “delicious”, cioè "delizioso", per raccontare una donna dallo stile bon ton ma divertente e sensuale", ha spiegato la stilista. Oggi ha deciso di abbandonare la direzione creativa della Maison ma va fiera del lavoro fatto in azienda: ora è pronta per lanciarsi in nuovi progetti.

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