Gai Mattiolo accusato di bancarotta: rischia 4 anni di carcere

Brutte notizie per tutti i fan dello stilista Gai Mattiolo. Il leader della moda italiana è stato accusato di bancarotta per oltre un milione e mezzo di euro e rischia, insieme ad altre sette persone indagate, una condanna a oltre 4 anni di carcere. “Da quando è iniziata questa vicenda, nel 2008, ho continuato a lavorare e ad avere successo. Confido che la giustizia emerga e io possa continuare a lavorare tranquillamente” ha dichiarato lo stilista senza dare alcun segno di preoccupazione o ansia. Sarebbe infatti proprio dal 2008 che andrebbero avanti le indagini, ma solo ultimamente Luca Testaroli, il pubblico ministero che sta portando avanti il processo presso la sezione penale del Tribunale di Roma, ha sollecitato anche la condanna per Giancarlo Tabegna, avvocato dello stilista, che forse dovrà scontare 4 anni e 8 mesi di carcere e quella a due anni e mezzo per Franco Sciunnacche, amministratore della società Gai Mattiolo Holding Sa.

Christian Goeccking e Alain Jodry rischiano un anno e due mesi di carcere, mentre a Giada Mattiolo, Attilio Vaccari e Alessandro Nicolais potrebbe essere concessa l’assoluzione. Oltre allo stilista Gai Mattiolo, infatti, anche gli altri indagati sono accusati di bancarotta preferenziale, reati finanziari e appropriazione indebita. La bancarotta sarebbe stata causata da  un dissesto economico di alcune aziende di Mattiolo e si ipotizza che gli imputati abbiano versato 1 milione 549.000 euro a favore della Gai Mattiolo Holding Sa per compensare crediti e debiti dello stilista.