Finlandia: il paese con le migliori scuole al mondo dove i bambini non studiano, giocano

Abbiamo sempre pensato che per raggiungere grandi risultati professionali si dovesse sgobbare sui libri fin da bambini, ma la verità è ben diversa. I finlandesi sono conosciuti per avere uno dei sistemi scolastici migliori al mondo e, a differenza di quanto avviene nel nostro paese, danno molta importanza al gioco, alle attività ludiche e all’artigianato. Le scoperte che si fanno mentre ci si diverte sono infatti quelle che non si dimenticano più, neppure una volta cresciuti. I bambini della Finlandia cominciano la scuola materna ed imparano a leggere “tardi”, tra i 6 e i 7 anni, dunque in ritardo rispetto a quanto avviene in Italia, ma questa abitudine non penalizza il loro futuro tasso di alfabetizzazione.

E’ attraverso il gioco che i piccoli vengono stimolati ad imparare e ad avere attenzioni nei confronti del proprio maestro. Stando alle ricerche dell'Università di Stanford, imparare giocando è il metodo scolastico migliore al mondo, non a caso la Finlandia è uno dei 5 Paesi con il più alto tasso di alfabetizzazione. Come se non bastasse, i giovani cominciano l’università presto, intorno ai 16 anni, ed anche lì non vengono caricati di pressioni e di ansie e non hanno paura di sbagliare o di essere giudicati.

Uno studente viene stimolato a studiare senza dimenticare il divertimento. La Finlandia dimostra dunque che non è necessario saper scrivere a 4 anni e preoccuparsi del voto per poter avere una carriera di successo, piuttosto è fondamentale trovare un metodo che permette ai bambini e ai ragazzi di non dimenticare le nozioni apprese e di vivere la scuola come un momento di gioia e divertimento.