91 CONDIVISIONI

Falsi miti sul sesso da sfatare: dai rapporti dopo un litigio all’orgasmo simultaneo

Cosa c’è di vero nella funzionalità del sesso riparatore dopo un grande litigio? Quante coppie arrivano all’orgasmo in simultanea? Il sesso programmato è la tomba di una relazione? Con la psicologa e sessuologa Valeria Randone abbiamo sfatato tre falsi miti sul sesso che tutti noi almeno per una volta abbiamo creduto veri.
Intervista a Dott.ssa Valeria Randone
Psicologa, sessuologa, docente di sessuologia clinica
A cura di Francesca Parlato
91 CONDIVISIONI
Immagine

Quante volte ci è capitato di vedere in un film una coppia che nel bel mezzo del più feroce litigio improvvisamente è travolta da una passione esplosiva, per cui passa dalla discussione al sesso in meno di trenta secondi? Oppure di assistere a un'altra scena tipica, ovvero l'orgasmo in simultanea, quando il culmine del piacere arriva per entrambi esattamente nello stesso momento. Il cinema e la tv hanno contribuito e ancora oggi contribuiscono alla creazione di un immaginario quasi sempre sballato e irreale sul sesso, creando falsi miti e scene che nella vita reale raramente vedremmo accadere. Per questo motivo abbiamo chiesto alla psicologa e sessuologa Valeria Randone di sfatare alcuni dei falsi miti più comuni e più idealizzati.

Il sesso riparatore esiste ma è sbagliato

Si chiama sesso riparatore: durante o subito dopo una discussione accesa arriva quell'improvvisa voglia di direzionare le energie impiegate nel litigio sul sesso. Magari senza neanche essere arrivati a un chiarimento. "Il sesso dopo un litigio è sbagliatissimo e a volte è anche disfunzionale – spiega la dottoressa Randone – Il talamo, funge da amplificatore delle emozioni, sia negative che positive". E se si fa l'amore subito dopo un litigio, quando si è ancora collerici e senza aver chiarito nel profondo il motivo della discussione il rischio è che quel carico emotivo si trasferisca sotto le lenzuola. "E potrà succedere che le donne non riescano a raggiungere l'orgasmo se troppo arrabbiate, frustrate o deluse. Mentre negli uomini dove magari già sussiste un progresso di ansia da prestazione o eiaculazione precoce, potrebbe ripresentarsi questo scenario". Anche se di grande effetto il sesso riparatore è tutt'altro che risolutivo: "Il mio consiglio è risolvere fuori dalla stanza da letto e poi fare l'amore. Molte coppie usano il sesso proprio per evitare di elaborare il conflitto, ma non è né utile, né terapeutico".

Orgasmo in simultanea: la grande bufala del cinema

In ogni scena di sesso che si rispetti all'interno di un film la coppia arriva sempre contemporaneamente all'orgasmo. Non importa se si siano appena conosciuti e non sappiano nulla delle rispettive abitudini sessuali o se siano marito e moglie da oltre vent'anni. Quel che è certo è che il piacere per entrambi arriverà esattamente nello stesso momento. "Si tratta di una bufala mediatica senza precedenti – chiarisce la dottoressa Randone – Dal punto di vista fisiologico la risposta di uomini e donne è sempre diversa". Per spiegare perché, possiamo far riferimento a un grafico molto semplice: "L'andamento dell'orgasmo femminile corrisponde a quello di una curva di Gauss, uno schema a campana, mentre quello maschile ha una forma conica. Se proviamo a sovrapporre questi due grafici ci renderemo conto che non possono combaciare". Una coppia che si conosce, ben affiatata dal punto di vista sessuale sa che un rapporto per soddisfare entrambi non può essere frettoloso: "Arrivare all'orgasmo in simultanea non è più bello o più romantico. Non possiamo stressarci. Dobbiamo essere generosi, e questo avviso vale soprattutto gli uomini. E rispettare i tempi che ci vogliono".

Il sesso programmato è bello

La spontaneità è un'altra caratteristica del sesso nei film. I rapporti sono sempre estemporanei, non importa cosa si stia facendo. E abituate come siamo a vedere queste scene, siamo portate a immaginare che associare la parola programmato al sesso sia l'anticamera della fine della relazione. "Il sesso programmato a volte è anche più bello di quello spontaneo. Quando pianifichiamo una cosa vuol dire che abbiamo voglia che si realizzi e faremo tutto il possibile affinché si attui il nostro progetto. Se programmiamo di far sesso è perché vogliamo che si realizzi questo desiderio". Pensiamo agli amanti che devono pianificare i loro incontri in ogni dettaglio. "Gli amanti hanno più rapporti delle coppie sposate esattamente perché pianificano". Programmare un incontro può essere quindi tutt'altro che negativo. "Può essere anche estremamente romantico e può essere utile per le coppie già rodate per realizzare i loro desideri".

Le informazioni fornite su www.fanpage.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra un paziente e il proprio medico.
91 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views