Facciamo meno sesso rispetto agli anni ’90: secondo la scienza la colpa è dei social
Il sesso è sempre piaciuto a tutti ma negli ultimi tempi sembra che se ne faccia sempre meno. Secondo una ricerca pubblicata sulla rivista "Archives of Sexual Behaviour", si dedica molto meno tempo all'attività intima rispetto a 20 anni fa. In particolare, sono state monitorate le abitudini sessuali di 27.000 persone dal 1989 al 2014 e i risultati sono stati chiari: si hanno 7 rapporti sessuali in meno rispetto ai primi anni Novanta e nove in meno rispetto agli ultimi anni Novanta.
Come se non bastasse, più si va avanti con gli anni, più questa cifra diminuisce di 1,18 rapporti ogni 12 mesi. Insomma, pare proprio che la generazione dei Millenials non considerino il sesso una priorità nella propria vita. Sarà perché sono perennemente impegnati o perché preferiscono coltivare i loro hobby, ma è chiaro che passano pochissimo tempo tra le lenzuola rispetto agli antenati. "E’ molto probabile che per i giovani questa sia una scelta fatta con consapevolezza", ha dichiarato Ryne Sherman, co-autore dello studio.
Secondo gli esperti, a creare un fenomeno simile sarebbe prima di tutto il fatto che i giovani vanno via di casa più tardi rispetto al passato e non hanno sempre la possibilità di stare in intimità con la partner. Nei tempi moderni, la vita è inoltre diventata più frenetica, si lavora di più e i rapporti tra i due sessi sono diventati così complessi che in molti tendono a scoraggiarsi. Sarebbero proprio questi i motivi per cui i ragazzi ricercherebbero il piacere sui social, tra Facebook, Netflix e Instagram. Il risultato? Le relazioni di coppia tendono a morire poiché viene a mancare l'intimità.