Fa 4 tatuaggi sulla schiena del suo gatto e scatena le polemiche
Un’artista di body art, fanatica di tatuaggi, conosciuta con il nome di Aleksandr, è finita di recente al centro delle polemiche per aver dipinto la pelle del suo gatto con dell’inchiostro indelebile. Viene da Ekaterinburg, nella regione di Sverdlovsk Oblast, in Russia, e ha pensato bene di rendere “unico” il suo cucciolo di razza Sphynx, quella che sembra non avere pelo, attraverso dei tattoo. Naturalmente, ha fatto tutto dopo avergli somministrato dell’anestetico, così da non fargli sentire il dolore che anche gli uomini provano quando l’ago comincia a imprimere l’inchiostro sotto pelle.
La cosa, però, ha suscitato moltissime critiche poiché è stata considerata una forma di tortura fine a se stessa. “Non è il suo primo tatuaggio. Di solito si sente bene e recupera abbastanza velocemente dall’anestesia. Ha una pelle diversa e anche i tatuaggi devono essere fatti in modo differente”, ha spiegato Aleksandr. La cosa che proprio non viene accettata è il fatto che, nonostante la pelle estremamente sensibile del cucciolo, lo si sia sottoposto ugualmente a questa sofferenza atroce. Il farmaco anestetizzante utilizzato spegnerebbe infatti solamente il movimento del gatto e non il suo cervello e potrebbe esporlo a traumi non indifferenti.
Oggi, il gattino ha una serie di disegni da gangstar sulla schiena come il volto di una donna, delle carte da gioco e una sigaretta, utilizzati spesso per indicare l’anzianità di un membro di una banda criminale oppure la gravità del crimine commesso. Come si è difesa la donna appassionata di tatuaggi? Ha semplicemente affermato che non è nulla di peggio di quello che i contadini fanno regolarmente al proprio bestiame.