Era una senzatetto, ora studia ad Harvard grazie al crowdfunding
Negli ultimi tempi, il crowdfunding riesce davvero a cambiare la vita. Si tratta di una serie di micro finanziamenti che mobilitano centinaia di persone al fine di sostenere gli sforzi di persone ed organizzazioni, che lanciano nuovi prodotti sul mercato o che semplicemente hanno bisogno di un aiuto economico per la loro attività. Nel caso di Toni Morgan, il crowdfunding le ha permesso di pagare gli studi presso una delle università più prestigiose al mondo, la Harvard.
Toni ha una storia molto particolare. A soli 14 anni è andata via da casa ed ha vissuto per 4 anni come una senzatetto. Cambiava casa ogni giorno ed è stata espulsa dal liceo a causa dei voti bassi e delle numerose assenze. Dopo essersi diplomata in ritardo, ha deciso di non abbandonare di studi e di iscriversi all’università. Come tanti altri, però, non poteva permettersi di pagare le elevatissime tasse universitarie ed è per questo che ha cominciato a lavorare nel telemarketing. E’ così riuscita a frequentare la Ryerson University in Canada, dove ha conseguito la laurea e dove ha fondato l'organizzazione no-profit The beat Academy, che si prefigge di aiutare i giovani produttori provenienti da tutto il mondo. Ancora oggi, a 32 anni, continua ad avere il desiderio di studiare ed è rimasta completamente sconvolta nel momento in cui ha ricevuto la lettera di accettazione ad Harvard.
Visto che, essendo già laureata, non è riuscita ad ottenere una borsa di studio o degli aiuti finanziari, ha deciso di lanciare una campagna di crowdfunding su GoFoundMe, dove ha raccontato la sua storia. Il suo obiettivo erano 41mila dollari, anche se la cifra da pagare all’università ammontava a 71mila dollari. Incredibilmente, grazie alla generosità dei donatori, commossi dalla sua storia, Toni è riuscita a raccogliere 93mila dollari, un gruzzolo di gran lunga superiore rispetto a quanto le occorreva. L’obiettivo della ragazza è ora quello di conseguire un master in educazione. Nel suo ultimo post ha scritto: “Quello che era iniziato come una missione impossibile si è trasformato in un sogno realizzato. Vi terrò informati su tutti i miei progressi”.