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Elisabetta II e la passione per il tè: le regole reali per servirlo in modo impeccabile

Per Elisabetta II il tè delle 17 è qualcosa di irrinunciabile ma in pochi sanno che, a seconda del modo in cui si serve la bevanda, si danno delle precise informazioni sul proprio status sociale. Ecco quali sono le regole del galateo che la regina d’Inghilterra segue alla lettera.
A cura di Valeria Paglionico
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Elisabetta II d'Inghilterra non è solo la sovrana capace di guidare il suo popolo in modo impeccabile, soprattutto durante i momenti di difficoltà, è anche una regina di eleganza, la persona che meglio di tutti conosce il galateo e le regole da seguire per essere raffinati e bon-ton in ogni occasione. Qual è la tradizione tipicamente britannica e aristocratica a cui non riesce proprio a rinunciare? Quella del tè delle 17. Ogni volta che riceve qualche ospite a palazzo, non può fare a meno di offrirlo ma solo in pochi sanno quali sono i dettami da rispettare per servirlo alla perfezione, dal versare l'acqua calda all'aggiunta di latte e zucchero.

L'acqua è la prima cosa da versare nella tazza

Per Elisabetta II il tè delle 17 è qualcosa di irrinunciabile e, anche se si tratta di una tradizione tipicamente britannica, solo in pochi sanno che, a seconda del modo in cui si versa la bevanda, si possono dare delle informazioni sul proprio status sociale. A rivelarlo è stato l'esperto di galateo William Hanson. La prima cosa da fare per rispettare il galateo è versare la bevanda in una tazza, soprattutto quando non lo si è preparato in prima persona. Così facendo, si capirà quanto è caldo e forte, nell'eventualità si potrà aggiungere dell'acqua extra. Questa abitudine viene tramandata da secoli ed è legata al fatto che in passato le tazze d'argilla tendevano a rompersi con facilità a contatto con l'acqua calda.

Come mescolare il tè secondo il galateo

A questo punto, sarà necessario fare attenzione ai gesti: non bisogna mescolare il tè con movimenti circolari, facendo rumore con il cucchiaino a contatto con la tazza, meglio optare per delle rotazioni semi-circolari, facendo attenzione a mantenere il cucchiaino in linea con il manico. Una volta che si è riempita la propria tazza, si può aggiungere anche il latte e lo zucchero ma, in caso di ospiti, bisogna lasciare scegliere a loro la quantità necessaria. Alcuni vogliono solo un tocco di latte, altri lo preferiscono più carico, dunque risulta essere meno problematico e imbarazzante lasciar fare a loro. Se si seguiranno tutte queste regole, si avrà l'impressione di essere alla corte dei Windsor in casa propria.

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