Elettra Lamborghini ai suoi follower: «Dovete stare a casa. Ho amici che stanno morendo»
Diretta e spontanea come sempre, anche questa volta Elettra Lamborghini non si è risparmiata, e ha parlato in merito all'aumento di contagi da Coronavirus degli ultimi giorni. Non è la prima volta che la cantante rivolge ai suoi followers un appello nelle sue storie di Instagram per invitare alla ragione quanti stanno sottovalutando l'emergenza, continuando a uscire e a infrangere le leggi. Come da lei stessa raccontato, infatti, alcuni conoscenti continuerebbero a incontrarsi, mettendo a rischio se stessi e i familiari, rendendo vane le misure precauzionali che tutti gli altri stanno rispettando, non senza difficoltà e fatica.
L'appello di Elettra Lamborghini ai suoi followers
«Dovete stare a casa, lo capite? Anche se state bene e se pensate di non avere il Coronavirus…non vuol dire niente! Stiamo continuando a salire con le persone infette…perché? Perché pensavate che vedendo calare le statistiche delle persone infette fosse già passato tutto? Ragazzi la situazione non è meno grave e non siamo assolutamente fuori pericolo», si legge nella sua ultima story. La cantante bolognese sta trascorrendo la quarantena in compagnia del fidanzato, il dj Afrojack, con cui convolerà a nozze nel mese di settembre. È insieme a lui che pubblica foto e video divertenti con i quali invita i suoi 5,5 milioni di followers a non uscire di casa.
«Ho amici che stanno morendo»
«Gli amici non possono andare a casa di altri amici, chiaro? Lo so che è difficile, lo è per tutti. Ma così non ne usciamo più! Io controllo le statistiche ogni mattina..ero così felice qualche giorno fa di vedere che stavamo migliorando», scrive in un'altra storia. Sembrano lontani del resto i giorni felice del Festival di Sanremo, trascorsi sul palco dell'Ariston a cantare la sua "Musica (e il resto scompare)", soprattutto adesso che persone a lei vicine stanno combattendo con questo mostro invisibile e spaventoso chiamato Covid-19, come lei stessa confessa. «Io ho amici che stanno morendo. Vi prego».