Ecco qual è la parola che la regina Elisabetta vieta a corte perché “volgare e plebea”
La Royal Family ne sa una più del diavolo in fatto di bon-ton e buone maniere, tanto che Meghan Markle fa fatica a rispettare tutte le regole imposte dal protocollo a ogni apparizione pubblica. La cosa che in pochi sanno è che la regina Elisabetta II, oltre a rimproverare coloro che non si adeguano all'etichetta, rifiuta anche che si utilizzi una parola in particolare a corte. Il motivo? Viene considerata volgare e plebea ed è per questo che non può essere pronunciata tra le mura di Buckingham Palace: ecco qual è.
La parola che non può essere pronunciata a Buckingham Palace
Volete sapere qual è una delle bizzarrie che nessuno conosceva sulla Royal Family? La regina Elisabetta II ha imposto che il termine "pregnant", ovvero "incinta", non debba essere usato dai reali e il motivo è molto semplice: è una parola che viene considerata volgare e plebea per delle persone di estrazione nobiliare. Mai come in questi ultimi anni questo termine è stato sulla bocca di tutti, visto che Kate Middleton ha messo al mondo tre bambini e che attualmente anche la "nuova arrivata" Meghan Markle aspetta un figlio dal principe Harry, ma nonostante ciò non può essere pronunciato tra le mura di Buckingham Palace. Qual è l'alternativa "elegante"? "Essere in dolce attesa", un'espressione decisamente più adeguata per degli eredi al trono britannico. Insomma, a quanto pare non è affatto semplice far parte della Royal Family, ogni giorno si scopre una nuova regola imposta dall'etichetta che deve essere rispettata a tutti i costi, pena l'essere considerati inadeguati e poco eleganti.
