Ecco perché il sesso occasionale è più stressante di una relazione seria
I rapporti occasionali sono una realtà sempre più diffusa: c’è chi li sceglie perché desideroso di provare esperienze sessuali diverse, chi crede che facendo più sesso riescirà a diventare il leader del gruppo, chi proprio non riesce a mantenere una relazione stabile e ancora chi pensa di non avere tempo per un rapporto che non sia usa e getta. Certo è che bisogna essere ‘naturalmente’ portati anche per i rapporti di solo sesso. Esisterebbe un vero e proprio ‘codice' da seguire, le cui prime regole sono non essere appiccicose e non pretendere che quella storia si trasformi in un rapporto serio. Chi trae benefici dai rapporti brevi ed intensi riuscirà a viverli bene, a guadagnare autostima e ad essere rilassato, ma la maggior parte delle volte avere un partner occasionale risulta un'esperienza più stressante dell'avere un fidanzato.
“Cosa gli dirò appena lo vedo? Quando posso richiamarlo? Se non mi richiama vuol dire che non gli è piaciuto abbastanza?” sono solo alcune delle domande che le donne si fanno più spesso dopo una notte di sesso con un semi-sconosciuto. Sembra quasi assurdo il fatto che, dopo aver condiviso un momento così intimo e profondo come il sesso, dopo essersi visti nudi, dopo essersi confidati i propri segreti più profondi in una notte, si possa provare tanto imbarazzo a portare avanti anche solo una semplice conversazione. Avere una relazione stabile è invece una cosa diversa, non si avranno problemi di comunicazione e sarà legittimo arrabbiarsi per questioni di gelosia. Il sesso occasionale, dunque, nonostante la soddisfazione fisica raggiunta sul momento, a lungo andare ci rende nervosi e logorati: nessun piacere temporaneo potrà mai valere quanto la sicurezza di un sentimento puro e genuino.