Ecco com’è diventato Samuel, il bimbo famoso per la sua “Mano della speranza”
Samuel Alexander Armas è un ragazzino nato nel 1999, diventato famoso prima ancora di venire al mondo con una foto scattata da Micheal Clancy. Il piccolo aveva infatti afferrato con la sua manina il dito del dottore che lo stava operando quando era ancora nella pancia della mamma. Era alla 21esima settimana di gestazione quando i medici hanno scoperto che aveva la spina bifida, una grave malformazione della colonna vertebrale che gli avrebbe dato diverse disabilità motorie e funzionali.
Quell'immagine è stata scattata durante l'intervento, proprio mentre il medico cercava di correggere il difetto, ed è stata ribattezzata "Hand of Hope", cioè "La mano della speranza". Ha emozionato così tanto il web che all'epoca era diventato virale. Secondo il fotografo, quello scatto non è modificato e ha immortalato il momento in cui la manina del bimbo si è mossa, come a ringraziare il medico che gli aveva salvato la vita. Dall'altro lato, il chirurgo Joseph Bruner ritiene che non sia possibile una cosa simile, visto che sia la mamma che il figlio erano stati anestetizzati.
Quello che in pochi sanno è che quell'intervento ha fatto sì che Samuel avesse meno problemi fisici rispetto al previsto. Oggi ha 16 anni, vive a Villa Rica, frequenta il liceo e fa parte dell’Atlanta Junior Wheelchair Hawks, una squadra di basket per ragazzi sulla sedia a rotelle. Ha dovuto subire altri interventi per evitare che la disabilità gli rovinasse la vita ma ora è felice di aver raggiunto così tanti traguardi. I genitori sono fieri di lui e lo considerano un ragazzo speciale. Ancora oggi, la sua piccola mano viene considerata un simbolo di speranza.