E’ transgender, gli viene dato il permesso di usare i camerini per donna
Lisa Stickies è una donna texana, viene da Forney e qualche giorno fa si è andata al grande magazzino Ross di Mesquite. Mentre era all’interno di uno degli spogliatoi da donna per provare un capo d’abbigliamento, ha sentito all’improvviso una voce di un uomo. Ha così chiamato uno dei commessi per segnalare l’accaduto ma la risposta è stata diversa rispetto a quanto si aspettava: i clienti possono utilizzare i camerini femminili anche quando non hanno completato ancora il cambiamento di sesso.
L’uomo “incriminato” era infatti un transgender e cacciarlo dagli spogliatoi femminili significava discriminarlo a causa del suo genere. La donna, però, sembra non aver accettato la cosa, visto che ha dichiarato: “Che dire di me o dei miei sentimenti? Mi hanno detto che se mi sentivo a disagio a stare negli spogliatoi con lui avrei dovuto aspettare che finisse”. Nel momento in cui è uscito, Lisa è rimasta ancora di più senza parole poiché non era vestito da donna, né tantomeno era particolarmente appariscente. Indossava dei jeans, una t-shirt ed aveva una voce profonda, proprio come se non stesse affrontando il cambio di sesso.
La vicenda ha dimostrato che è arrivato il momento di rivedere le regole che i grandi magazzini applicano per la divisione dei camerini in base al proprio genere, considerate ancora troppo antiquate per i tempi moderni. In Texas, sono già molti coloro che permettono di utilizzare servizi igienici e spogliatoi femminili anche ad uomini che non hanno completato ancora la transizione, ma non tutti riescono ancora accettare dei provvedimenti simili.
