E’ morto Raffaele Borriello: lo stilista italiano aveva 46 anni

Raffaele Borriello, stilista italiano d'adozione parigina, è morto martedì 4 luglio a 46 anni dopo essere stato sottoposto a un intervento chirurgico per un attacco cardiaco. A seguito di diverse complicazioni, ha perso la vita, lasciando un enorme vuoto nel mondo della moda. Le esequie si sono svolte lo scorso sabato a Parigi, precisamente nella chiesa di San Francesco Saverio.
Borriello ha mostrato il suo interesse per la moda fin da piccolissimo, da quando accompagnava la mamma a comprare abiti e tessuti. Anche se il padre voleva che si laureasse in legge, lui ha deciso di frequentare l'accademia della moda, mostrando un incredibile talento. Ha cominciato la carriera come designer lavorando per Balmain, Gucci, Yves Saint Laurent e Sonia Rykiel. Solo dopo anni di esperienza ha poi lanciato il suo brand, Requiem, in collaborazione con il socio Julien Desselle, chiuso però nel 2009. Raffaele è diventato famoso nel momento in cui è stato nominato il direttore creativo della Maison Leonard dal 2012 al 2014, subentrando a Maxime Simoëns.
Ha poi lavorato come consulente per molti marchi e, dopo aver passato la maggior parte della sua vita nella capitale francese, di recente si era trasferito stabilmente a Hong Kong per guidare le linee femminili del marchio Shanghai Tang. La notizia della sua morte è arrivata solo poche ore l'annuncio dell'acquisizione da parte di Alessandro Bastagli del controllo di Shanghai Tang dal gruppo svizzero Richemont. Oggi i portavoce del marchio cinese dedicano il loro pensiero e le loro preghiere alla famiglia.