Dopo la morte della figlia scopre di avere un cancro: oggi ha trovato la forza per vivere
Angela Doonan è una donna di 45 anni, viene da Peoria, in Arizona, e la sua storia è incredibile. A 26 anni le è stato diagnosticato un linfoma di Hodgkin allo stadio 3 e si è sottoposta subito a delle chemioterapie molto aggressive che le hanno permesso di sopravvivere. Nel 2006, le è poi capitato qualcosa di ancora più terribile: sua figlia Samantha, di 13 anni, è morta a causa di un’insufficienza renale, provocata dalla sindrome di Joubert.
Consumata dal dolore, Angela ha visto peggiorare le sue condizioni di salute in pochissimo tempo, tanto che otto mesi più tardi ha scoperto di avere un cancro alla tiroide, di soffrire di problemi all’apparato respiratorio e ai reni. All’inizio, non ha avuto la forza di reagire, si è lasciata andare, arrivando a pesare 106 chili. “Ero un relitto, passavo le giornate in camera a piangere. Riuscivo a malapena a respirare e cominciavo a soffrire di diabete”, ha spiegato la donna. Per fortuna, suo marito le ha fatto capire che le cose non potevano andare avanti così e l’ha spinta a fare una passeggiata di almeno 15 minuti una volta al giorno.
Con il passare dei giorni, ha dedicato sempre più tempo all’attività fisica e ha cambiato la sua alimentazione, fino ad arrivare a perdere 48 chili. “Samantha è il mio angelo, è proprio grazie a lei che ho trovato la motivazione. Vederla sulla sedia a rotelle mi ha fatto capire quanto fosse importante riuscire a muoversi da soli”, ha spiegato la 45enne. Oggi, Angela si sta allenando per partecipare alla sua prima gara di bodybuilding e ha ritrovato la sua stabilità. Finalmente, la sua vita ha di nuovo un senso.
