Dipendenza dai porno: gli effetti sulla mente degli adolescenti

I porno sono ormai sempre più diffusi e, in molti casi, creano addirittura dipendenza. Sono gratuiti e facilmente accessibili sul web, soprattutto grazie ai “porno tubes”, gli aggregatori che contengono milioni di video gratis. Il settimanale londinese “The Economist” ha analizzato l’effetto che i filmati hot hanno sulla mente degli adolescenti e adulti. Se nel 1990, agli albori di Internet, la quantità di porno era davvero limitata, oggi si contano 800 milioni di pagine hot disponibili gratuitamente in rete.

Si possono guardare dal computer, dallo smartphone, dal tablet e spesso propongono atti sessuali estremi e trasgressivi, che di rado riescono ad essere realizzati nella realtà. A differenza di quanto ci si potrebbe aspettare, la dipendenza dai porno non genera negli adolescenti un’incapacità nel relazionarsi con il sesso opposto ma anzi i filmati spinti sono la loro principale fonte di informazione a livello sessuale. Per contrastare un fenomeno simile, le scuole e le famiglie dovrebbero “sfatare” il mito del porno, parlandone apertamente senza silenzi imbarazzanti.

In questo modo, i giovani riuscirebbero a vivere la loro sessualità in modo più maturo e consapevole. Per quanto riguarda gli adulti, il problema si fa più serio. Spesso la dipendenza dai porno porta ad una forma di assuefazione che li rende incapaci di eccitarsi dinanzi ad un reale stimolo sessuale. Sono diversi i fattori che contribuiscono ad un uso smodato del porno sul web, da disfunzioni fisiche, ad un’educazione troppo conservatrice ricevuta durante l’infanzia. In ogni caso, è possibile risolvere il problema in modo semplice. Basta astenersi per un paio di settimane. Solo così si riuscirà a vivere la propria vita sessuale in modo sano.