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Deve spostare il volo a causa del cancro, le fanno pagare il cambio prenotazione

Jane Bacon ha 51 anni ed un cancro al seno in fase terminale. Aveva prenotato il suo “ultimo” viaggio a Sharm El Sheikh, quando i medici le hanno consigliato di sottoporsi a 18 settimane di chemio. La compagnia aerea ha però reagito in modo assurdo nel momento in cui ha chiesto di poter modificare la prenotazione.
A cura di Valeria Paglionico
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Jane Bacon ha 51 anni, viene da East Grinstead, nel West Sussex, e di recente ha scoperto di avere un cancro al seno. I medici le hanno dato ancora pochi mesi di vita ed è per questo che ha deciso di organizzare il suo “ultimo” viaggio a Sharm El Sheikh con il marito Peter, di 52 anni. Aveva già pagato i biglietti intorno alle mille sterline, quando i medici le hanno consigliato di sottoporsi a 18 settimane di chemioterapie per tentare di guarire. Jane ha così dovuto rimandare la partenza e cambiare i voli della EasyJet.

La compagnia aerea però le ha chiesto di pagare 176 sterline per il cambio di prenotazione poiché con i malati terminali prevede solo dei rimborsi competi e non delle modifiche ai viaggi. La signora Bacon è rimasta sconvolta dall’accaduto, tanto da aver pianto per intere giornate. La donna ha poi dichiarato: “Se non è già abbastanza grave il fatto che sto morendo, ora devo anche trovare i soldi per spostare la mia ultima vacanza. Ho pensato che avrebbero mostrato un po' di compassione”.

EasyJet, però, dopo aver analizzato la storia di Jane ha chiesto scusa e ha accettato di cambiare la prenotazione senza costi aggiuntivi. Un portavoce della compagnia aerea ha infatti affermato: “I clienti possono richiedere un cambiamento o un rimborso sui loro voli se un passeggero è malato terminale, ma bisogna fornire una lettera formale del medico”. Il malinteso sarebbe nato poiché Jane avrebbe apportato le modifiche online prima che arrivasse la lettera del medico alla compagnia ed è per questo che le sarebbero state addebitate quelle 176 sterline.

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