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Da Gucci a Zara e H&M, le 16 migliori aziende di moda in cui lavorare

“The Best Companies To Work For In Fashion” è il primo report annuale realizzato da Business of Fashion dopo aver esaminato oltre 2.600 professionisti del settore, pari a 190 aziende leader. Sono state individuate 16 aziende di moda che possono essere definite le migliori con cui lavorare: ecco quali sono.
A cura di Valeria Paglionico
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Per il primo report annuale "The Best Companies To Work For In Fashion", Business of Fashion ha esaminato oltre 2.600 professionisti del settore, pari a 190 aziende leader di moda in tutto il mondo, per creare una lista delle società con cui si lavora meglio nella fashion industry. Premi e vantaggi; leadership e sviluppo; cultura e ambiente di lavoro, sono solo alcuni dei dettagli analizzati. I dati raccolti hanno dimostrato che esistono 16 aziende che sono le migliori del settore: ecco quali sono.

Tommy Hilfiger – Tommy Hilfiger è un'azienda con sede ad Amsterdam, nei Paesi Bassi, il cui obiettivo è sia ottenere successo a livello internazionale, sia rendere i propri dipendenti soddisfatti. Negli ultimi anni, è ritornato in prima linea nella fashion industry grazie all'iniziativa "See Now, Buy Now", che ha permesso di ridurre i tempi di consegna, rendendo la vendita molto più rapida. In tutto, conta 17.000 dipendenti, tutti organizzati in team, la cui cooperazione viene stimolata attraverso eventi, feste e corsi di formazioni organizzati dall'azienda stessa.

Berluti – E' un marchio parigino che produce scarpe da uomo e prodotti artigianali in pelle, nonostante dia nato ben 130 anni fa, è moderno e punta sulla creazione di un ambiente lavorativo stimolante. Non è un caso che offra ai dipendenti sconti, abbonamenti in palestra, prodotti da bere freschi, così da dargli sempre il massimo. Ha solo 148 impiegati presso la sua sede principale ma conta di crescere negli anni prossimi. La società incoraggia la comunicazione tra i diversi team, anche se l'unico obiettivo è rendere tutti soddisfatti e sereni sul posto di lavoro.

Warby Parker – Darby Parker è una società statunitense che produce occhiali, che vanta tra i suoi testimonial Ryan Gosling. La cosa particolare è che offre ai propri dipendenti autonomia e sostegno, in modo tale da creare un'atmosfera felice e rilassata nei suoi uffici, proprio come avviene quando si sta tra amici. A ogni impiegato viene data la possibilità di lavorare liberamente e di proporre le proprie idee, a patto che si venga a creare una vera e propria squadra. La filantropia è al centro delle attività della società. Per ogni paio di occhiali venduti, un altro viene distribuito a una persona in difficoltà tramite il programma "Buy-a-Pair, Give-a-Pair".

Adidas – Adidas è una delle più grandi aziende sportive al mondo con sede in Germania. Conta più di 60.000 dipendenti in tutto il mondo, dà molto spazio alla loro creatività e al loro talento ed è proprio per questo che ha trovato nuove opportunità commerciali. I manager della società sono famosi per la loro comunicazione chiara e aperta e per la loro propensione a offrire nuove opportunità agli impiegati, dalla possibilità di trasferirsi in un altro paese a quella di crearsi una carriera differente in un altro reparto. Insomma, Adidas punta a creare un ambiente di lavoro eccitante e divertente, non dimenticando di dare ai lavoratori tutti i loro diritti come l'assicurazione sanitaria, le indennità di viaggio, le pensioni.

H&M – E' il colosso svedese della moda low-cost, ha negozi sparsi in ogni parte del mondo e conta oltre 16.000 dipendenti. Punta a essere un'azienda democratica, soprattutto per quanto riguarda la politica interna poiché tutti i lavoratori sono uguali e devono ricoprire ogni mansione. L'obiettivo comune è creare semplicemente una squadra, anche se non si esclude la possibilità di fare passi avanti nella carriera man mano che aumentano gli anni di esperienza.

Zara – Anche Zara è uno dei grandi nomi del mondo della moda low-cost, ha un fatturato netto di 16,4 milioni di dollari ogni anno e vanta una rete di negozi sempre più ampia. Il suo punto forte è la velocità con la quale offre i suoi prodotti sul mercato, in tutti gli store arrivano nuovi disegni due volte alla settimana. Per far sì che il lavoro dei dipendenti sia efficiente, li ripaga con uno stipendio abbastanza elevato, a patto che riescano a "stare al passo" e ad adeguarsi ai ritmi frenetici dell'azienda.

Cotton On Group – Cotton On Group è l'azienda di moda più grande dell'Australia che in soli 25 anni è riuscita a distribuire sette marchi in 19 paesi, assumendo ben 22.000 dipendenti. E' una delle migliori al mondo dal punto di vista lavorativo poiché offre agli impiegati orari flessibili, allenatori personali, osteopati in loco e un team che si occupa del loro benessere. Il motivo? L'attività e l'energia sono due cose fondamentali per permettere a tutti di lavorare sodo. L'azienda permette ai suoi dipendenti anche di completare i propri studi presso la Cotton On Group University.

Calvin Klein – E' uno dei marchi che hanno fatto storia nel mondo della moda e che, ancora oggi, ottiene un incredibile successo. Raf Simons è il direttore creativo della Maison ma dietro il suo lavoro ci sono moltissimi altri dipendenti, solitamente assunti a lungo termine. Il segreto del successo di un brand tanto noto sta negli stipendi abbastanza elevati: la società mette infatti al primo posto delle sue priorità la sicurezza finanziaria e il benessere dei propri dipendenti.

Nordstrom Inc. – E' un marchio di moda che conta 350 punti vendita in tutto il Nord America, famoso per dare spazio alla diversità e al rispetto in ambito lavorativo. Gli impiegati provengono tutti da ambienti differenti e questo permette di creare una squadra forte ed eclettica. Vengono offerte possibilità di fare tirocini in ogni ambito, dalla vendita al dettaglio al settore finanziario, anche se si prediligono le relazioni a lungo termine.

Loewe – E' la più antica e prestigiosa Maison di lusso della Spagna, il cui direttore creativo è Jonathan Anderson, che ha avuto il merito di creare un ottimo ambiente di lavoro. L'azienda vuole che i dipendenti partecipino a diversi progetti culturali, così che l'interesse per l poesia, la danza, l'architettura, la fotografia, il design e l'artigianato possano stimolare la loro creatività. In questo modo, i lavoratori prendono in considerazione anche un possibile avanzamento di carriera, andando decisamente oltre le proprie aspettative.

Zalando – Zalando è un e-tailer tedesco fondato nel 2008 che opera in 15 mercati europei, generando oltre 3,6 miliardi di euro di fatturato ogni anno. E' una società giovane e in rapida crescita, che offre ai dipendenti numerosi vantaggi. Gli consente di avere dei percorsi di carriera flessibili e degli avanzamenti, a patto che si riescano a superare delle sfide quotidiane e a creare dei team affiatati. Per soddisfare le crescenti esigenze dell'attività, i manager di Zalando si incontrano regolarmente con il proprio team, così da capire quali sono stati i progressi e quali potranno essere i passi da compiere per far evolvere la società.

Gucci – Gucci è una delle più grandi Maison italiane, i cui guadagni sono cresciuti del 21% nello scorso anno, simbolo del fatto che si è messa in atto una reinvenzione creativa. Anche la cultura aziendale è migliorata notevolmente con il nuovo CEO Marco Bizzarri, che ha reso i dipendenti molto più soddisfatti rispetto al passato. Come ha fatto? Puntando tutto su una comunicazione chiara, concisa ed efficiente, che ha permesso di far comprendere a tutti i cambiamenti che si stavano mettendo in atto nella Maison.

Farfetch – E' un'azienda di moda con sede a Londra che chiede costantemente un feedback ai propri dipendenti, così da comprendere quali sono le strategie da mettere in atto per renderli più soddisfatti. Offre diversi servizi ai lavoratori come yoga, pilates, giornate per i bambini, pranzi di famiglia, tutte cose che favoriscono la creazione di un ambiente di lavoro sereno e rilassato. Il segreto del successo del marchio è proprio la motivazione dei suoi dipendenti che, non sentendosi sotto pressione dal punto di vista lavorativo, riescono a produrre di più.

Levi Strauss & Co. – Da ben 3 secoli, Levi Strauss & Co. è l'azienda più famosa al mondo nella produzione dei capi di jeans, nota per soddisfare a pieno le aspettative dei dipendenti. Per farlo, punta su degli stipendi ragionevoli, a cui vengono aggiunti dei bonus del 10% quando si raggiungono i propri obiettivi. Queste iniziative promuovono la produttività, consentendo agli impiegati di concentrarsi sul lavoro piuttosto che sul conto in banca. Come se non bastasse, si cerca di premiare coloro che si impegnano di più e che dimostrano di avere più talento con degli avanzamenti di carriera, così da fargli comprendere che la loro fatica è stata riconosciuta.

Gallerie Lafayette – L'azienda francese utilizza una strategia semplice ma efficace per motivare la propria forza lavoro: collegare i successi individuali con quelli dell'azienda. In questo modo, è riuscita a raggiungere i 2 miliardi di dollari di guadagni annui e ad aprire store in tutto il mondo. I dipendenti si sentono motivati e soddisfatti, anche perché con il passare degli anni gli vengono assegnati sempre più compiti e responsabilità. L'azienda stimola i lavoratori ad andare oltre le proprie aspettative, così da fargli ottenere anche delle ricompense più alte dal punto di vista economico.

Gap Inc. – Gap Inc. è un'azienda nata nel 1969 a San Francisco ed è tra i più grandi rivenditori di abbigliamento dell'America. Per arrivare a risultati simili ha cercato di eliminare le differenze di genere tra i dipendenti, mettendo fine a ogni forma di concorrenza interna e favorendo il lavoro di squadra. Gli stipendi vengono scelti in base alle responsabilità e alle prestazioni personali e si dà a tutti l'opportunità di imparare sia dal successo che dal fallimento.

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