Cresce il numero di donne giovani che si sottopongo ad interventi estetici per i genitali, ecco perché
Tra le donne giovani, di età compresa tra i 18 e i 24 anni, sta aumentando sempre di più il numero di coloro che scelgono di sottoporsi ad un trattamento di "Vagina Design", ovvero un'operazione di chirurgia estetica ai genitali. Circa 1.150 giovani donne appartenenti a questa fascia d'età ogni anno fanno richiesta per sottoporsi a tali interventi.
Gli interventi più richiesti sembrano essere quelli di riduzione delle dimensioni delle piccole labbra per renderle più simmetriche ed armoniose con le grandi labbra. L'aumento di popolarità di questo tipo di operazioni è spesso attribuibile alla presenza di un "ideale" estetico che solitamente le donne scelgono per i propri organi sessuali. Solitamente è la pornografia che rende le donne scontente dei propri organi genitali, non sono poche infatti le persone che guardando materiale pornografico arrivano a creare un ideale perfetto a cui aspirare. Questo avviene non soltanto per il seno, il sedere o per altre parti del corpo ma anche per le parti intime.
Secondo gli esperti le donne che osservano gli organi genitali femminili nei film porno sono più propense a considerare come "normale" e "ideali" le vagine delle pornostar. Da qui deriva un senso di frustrazione che le spinge a voler raggiungere quell'ideale. Tale senso di frustazione che spinge le donne a voler cambiare è stato indagato qualche tempo attarverso alcuni esperimenti portati avanti in una ricerca dell'University of Queensland. Secondo lo stesso studio dal 2001 il numero di plastiche vaginali è aumentato di cinque volte. Claire Moran, coordinatrice della ricerca, ha spiegato che tale tendenza è estremamente preoccupante: "Ci una serie di idee sbagliate su quale aspetto dovrebbe avere un normale organo genitale femminile" afferma l'esperta.
Solitamente non ci sono motivi di salute che spingono le donne a sottoporsi a tali interventi chirurgici, l'unico motivo è l'apparenza. Per questo motivo i ricercatori hanno tentato di capire cosa esattamente modifica la percezione femminile, cosa spinge una donna a creare nella propria mente un ideale di bellezza anche per la propria vagina. Secondo Claire Moran tutto ciò è dovuto alla mancanza di consapevolezza, all'assenza di una conoscenza del corpo femminile. Spesso le donne si affidano ad immagini estrene proposte dai media per conoscere se stesse e ciò provoca una serie di preoccupanti immagini "ideali", spesso sbagliate e che spesso non sono reali. Ciò spinge le donne a voler essere altro.