Crede di essere morta a causa di una malattia rara: guarisce con i film Disney
Haley Smith ha 17 anni viene dall’Alabama, negli Stati Uniti, e soffre della Sindrome di Cotard, meglio conosciuta come “la sindrome del cadavere ambulante”, una malattia psichiatrica rarissima, che fa vivere nella convinzione illusoria di essere morti o di aver perso alcuni organi vitali. Coloro che soffrono di questa sindrome vivono in una realtà distorta a causa del malfunzionamento di una parte del cervello, responsabile dell’elaborazione delle emozioni. Haley ha cominciato a star male dopo il divorzio dei suoi genitori. L’evento l’ha completamente traumatizzata. La diciassettenne ha infatti dichiarato: “Un giorno, mentre ero seduta in classe, ho provato una sensazione davvero strana. Mi sentivo morta. Mentre tornavo a casa ho pensato di visitare un cimitero per stare vicino ad altre persone morte”.
Da allora, non è più andata a scuola e si è allontanata dagli amici. L’unica sua consolazione? I film della Disney come La Sirenetta, Aladdin, La Bella Addormentata e Bambi. La facevano stare bene e le donavano serenità. Solo quando la situazione ha cominciato a diventare preoccupante, i suoi genitori l’hanno portata da uno psichiatra, rimanendo sorpresi dal fatto che si trattasse di una vera e propria patologia. Oggi, grazie all’aiuto dei medici, la ragazzina sta bene. I film della Disney le sono stati di grande aiuto, tanto che il suo desiderio più grande è andare a lavorare a Disney Word, così da poter tenere sempre sotto controllo la sua malattia.